Apre a Roma la prima Soho House, club hotel esclusivo per artisti da 2mila euro l’anno
Apre a Roma, in via Cesare De Lollis, la prima Soho House italiana. A ospitare l'esclusiva struttura alberghiera – riservata esclusivamente ai soci – è il quartiere di San Lorenzo. La Soho House è composta da 49 camere e venti appartamenti per soggiorni di lunga durata, da un'ampio spazio club con un bar e ristorante, oltre a una piscina sul tetto e un bar con vista sulla città di Roma. All'interno gli ospiti potranno usufruire anche della palestra e di una sala per le proiezioni.
La nascita della prima Soho House
La prima Soho House è stata aperta nel 1995 in Greek Street a Londra, quando al fondatore Nick Jones è stata offerta una residenza sopra il suo ristorante, il Cafè Bohéme. Alle stanze si accedeva tramite una porta che si trovava proprio dietro l'angolo del Cafè Bohéme: Jones pensò allora di trasformarlo in un club per artisti e attori, diventati nel tempo i maggiori clienti del suo ristorante. Il nome che le diede, Soho House, deriva proprio dal fatto che si trovava nel cuore di Soho, uno dei quartieri più famosi e frequentati di Londra.
Come diventare membro della Soho House
Dopo la prima sede di Londra, Jones ne ha aperte altre anche a Berlino, Istanbul, West Hollywood, Miami, Chicago, Toronto, New York e, adesso, Roma. La scelta era tra la capitale e Milano, ma alla fine ha vinto il quartiere di San Lorenzo: la Soho House, infatti, sorgerà proprio davanti la città universitaria. Non tutti però possono accedere alle Soho House. Non sarà possibile, per chi cammina per le vie di San Lorenzo, decidere di andare a prendere una birra o un bicchiere di vino nel bar della struttura. Per diventare un membro esclusivo del club, prenotare una stanza o anche solo accedere al bar, bisogna pagare una quota annuale d'iscrizione pari a 2mila dollari. Una cifra che non tutti possono permettersi.