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Anziano muore mentre fa il bagno a Ostia: in spiaggia non ci sono bagnini né defibrillatori

La tragedia è avvenuta, stando a quanto si apprende, intorno alle 16 di oggi, martedì 4 luglio, sul tratto di spiaggia pubblica Senape, a Ostia Ponente.
A cura di Enrico Tata
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Un anziano di 82 anni, romano ma residente in Germania, si è sentito male mentre stava facendo il bagno ad Ostia ed è morto. La tragedia è avvenuta, stando a quanto si apprende, intorno alle 16 di oggi, martedì 4 luglio, sul tratto di spiaggia pubblica Senape, a Ostia Ponente. Sul posto è arrivato il personale del 118, che ha sottoposto l'uomo alle manovre di rianimazione, ma non c'è stato niente da fare. I carabinieri hanno informato la procura di Roma dell'avvenuto. Così come riportano alcuni cartelloni, l'area è sprovvista di servizio di assistenza ai bagnanti.

Per il consigliere del Movimento 5 Stelle e vicepresidente dell'Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara, "quel tratto di spiaggia, dove già l'anno scorso ci fu un'altra tragedia, risulterebbe privo non solo di bagnini, ma anche di una basilare attrezzatura per la defibrillazione. E' urgente riportare i servizi essenziali sul litorale di Roma: un obiettivo che deve tornare al centro dell'azione municipale e capitolina, e che ribadirò durante il Consiglio straordinario di martedì prossimo".

All'attacco anche la Lega, con il capogruppo in Campidoglio, Fabrizio Santori, che parla di tragedia annunciata: "È il frutto dell'inadempienza e della paralisi dell'amministrazione capitolina, incapace perfino di organizzare un dovuto servizio di salvamento in mare che avrebbe potuto forse evitare che un uomo colto da malore perdesse la vita in pochi centimetri d'acqua. Le spiagge pubbliche sono in totale abbandono, i ritardi sono gravissimi, il Pd alla guida di Roma evita ogni confronto e discussione in Aula".

Flavia De Gregorio e Francesco Carpano, consiglieri di Azione, chiedono "al presidente del Municipio Roma X Falconi e al sindaco Gualtieri di attivarsi subito per fare una convenzione con l'Ares 118 e dotare il tratto di mare di Ostia ponente di un'ambulanza fissa, che tuteli la vita dei bagnanti in caso di emergenza. Non possiamo rischiare di piangere altre vittime".

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