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Anziana nobildonna si invaghisce di un 40enne: la Dia sequestra all’uomo l’eredità di 5 milioni

Ha provato a trasferire alcune liquidità della sua eredità in Repubblica Ceca. La Dia ha sequestrato al 40enne, già denunciato dai parenti della nobildonna ottantenne per circonvenzione di incapace, tutto il patrimonio ereditato.
A cura di Beatrice Tominic
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Si era invaghita così tanto di Antonio Spoto da nominarlo erede universale. Così, alla sua morte, l'intero patrimonio di Leonarda Aula, anziana nobildonna, è andato nelle mani del quarantenne. La scelta dell'anziana ha però scatenato l'ira dei familiari che hanno sporto denuncia nei confronti del quarantenne per circonvenzione di incapace. Oltre al cognome, la donna ha lasciato a Spoto gioielli, residenze in Sicilia e conti in banca per un totale di circa 5 milioni di beni. L'idillio è durato poco: oggi il quarantenne è sotto l'occhio della Dia per aver provato ad esportare parte dell'eredità appena ottenuta all'estero, come riporta la Repubblica.

La morte della donna

Nelle occasioni sociali l'ottantenne lo presentava come un parente del defunto marito: di Spoto, invece, Leonarda Aula si era invaghita tanto da lasciargli l'intero patrimonio in eredità. Così, a tre giorni dalla morte della donna, il 28 ottobre 2020, Spoto è passato dal reddito annuo di 20mila euro, all'essere diventato milionario. Non appena deceduta la donna, inoltre, il quarantenne aveva consegnato un lista nera al portiere del palazzo con la quale allontanava i parenti della donna.

 La denuncia dei parenti di Leonarda Aula

Nonostante nel testamento olografico Spoto sia definito "erede legittimato dalla mia inoppugnabile volontà", i parenti non hanno esitato a denunciarlo. La Procura di Roma si è mobilitata subito,  sequestrando alcune liquidità. Altre, però, sono rimaste a Spoto che ha provato a trasferirle in Repubblica Ceca. A fermarlo una segnalazione dell’Ufficio Informazioni Finanziarie di Bankitalia: la restante parte del patrimonio è stata sequestrata nell'agosto 2022.

Ora resta da scoprire cosa contenessero le cassette di sicurezza conservate in due banche romane: Aula aveva un vero e proprio tesoro in gioielli e non è escluso che il loro valore sia superiore alle liquidità.

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