Antonella e Lorena, morte in un incidente: lo schianto forse causato da un cinghiale
Sul luogo dell'incidente sono stati rilevati segni di una forte frenata. Probabilmente davanti alla macchina guidata da Antonella e con a bordo anche la sorella Lorena c'era un ostacolo, forse un cinghiale. Secondo l'avvocato della famiglia delle due ragazze morte, Lino Mancini, è questa l'ipotesi più probabile: "Potrebbe trattarsi di un animale, forse di un cinghiale, che non muore mai al momento dell'impatto, ma muore soltanto dopo essersi allontanato. Sul luogo dell'incidente c'è una grossa chiazza di sangue vivo e questo significa che è stato investito qualche animale in quelle ore, ma non sono stati trovati resti. Il cinghiale non muore mai sul colpo, si allontana, si addentra nel bosco e poi muore. Se mettiamo in connessione la traccia di sangue, è questa l'ipotesi più probabile", ha dichiarato ai microfoni di Fanpage.it.
"Forse l'incidente è stato provocato da un cinghiale"
Per il legale "non può trattarsi di un volatile, perché vedremmo le piume. Non si tratta di gatti, cani o volpi, perché sono animali che muoiono lì, sul colpo e restano per terra. La frenata prima di quel punto ci fa pensare che la ragazza abbia visto un ostacolo e abbia tentato di frenare". Quella zona, tra l'altro, è vicinissima al parco della Caffarella e presenta altre aree boschive.
L'avvocato: "Antonella era lucida, perfettamente in grado di guidare"
"La telecamera sul luogo del sinistro non funziona e altre telecamere non ci sono. L'unica ipotesi che può essere esclusa, quindi, con le telecamere di piazzale Ostiense e via Marco Polo fino a via Cilicia, è che le due ragazze non fossero seguite da qualcuno, che non stessero scappando da qualcuno che magari le aveva viste e le voleva disturbare". L'avvocato ha dichiarato che l'autopsia sul corpo delle giovani vittime non è stata disposta, ma sono stati fatti prelievi di sangue. "di cui però non conosco il risultato". Stando a quanto ricostruito, le ragazze avevano bevuto, erano uscite da un locale e avevano accompagnato a piazzale Ostiense un amico, poi si sono dirette verso casa prendendo via Marco Popolo e poi via Cilicia: "Avevano bevuto un po' tutti, ma Antonella stava bene, era in grado di guidare ed era perfettamente lucida".