Antonella Di Falco morta in un bosco: fatale un malore fulminante in vacanza
Antonella Di Falco è morta durante una passeggiata nel bosco vicino Alfadena, in provincia de L'Aquila. Sessantasei anni, di Ostia, ad ucciderla è stato un malore improvviso, che non le ha purtroppo lasciato scampo. Il suo corpo senza vita è stato trovato su un sentiero in località Pianoro Campitelli, non molto distante dall'omonimo rifugio, quando era ormai deceduta da alcune ore. A dare l'allarme è stato il marito con il quale era andata in vacanza nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, che si è preoccupato, perché non la vedeva più rientrare. Ha provato più volte a mettersi in contatto con lei, chiamandola al cellullare, ma senza successo. Ha così avvisato le forze dell'ordine, che hanno dato il via alle ricerche. I carabinieri della stazione di Alfedena, della Compagnia di Castel di Sangro e gli uomini e donne del soccorso alpino e speleologico di Sulmona e Penne si sono messi sulle sue tracce, battendo i sentieri, con la speranza di trovarla viva.
Antonella è morta per un malore
Ma le ricerche di Antonella hanno avuto un esito drammatico, culminate con il rinvenimento del cadavere. Presente sul posto anche il sindaco di Alfadena Luigi Milani. I militari hanno svolto gli accertamenti di rito e non hanno evidenziato segni di violenza sulla salma. Il corpo di Antonella terminate le verifiche è stato trasferito nell'obitorio dell'ospedale di Castel di Dangro a disposizione dell'Autorità Giudiziaria e dov'è stato sottoposto ad altri accertamenti. La salma ha ricevuto poi il nulla osta ed è stata riconsegnata alla famiglia, per la celebrazione dei funerali, per darle l'ultimo saluto. La notizia della scomparsa di Antonella si è diffusa rapidamente e la comunità nella quale viveva si è stretta intorno al dolore della famiglia, in attesa delle esequie. Tanti i messaggi d'addio da parte di amici, parenti e conoscenti.