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Anthony Gentili muore folgorato mentre usa l’aspirapolvere: casa sotto sequestro

Potrebbe essersi trattato di un malfunzionamento del salvavita? Questo il dubbio degli inquirenti sulla morte di Anthony Gentili, morto folgorato mentre stava usando l’aspirapolvere. Per fare chiarezza è stato disposto il sequestro dell’abitazione.
A cura di Beatrice Tominic
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Anthony Gentili, foto da Facebook.
Anthony Gentili, foto da Facebook.

Dubbi sul salvavita dell'abitazione: per questa ragione è stato disposto il sequestro dell'appartamento in cui ha perso la vita Anthony Gentili, il ragazzo di 35 anni che è morto prendendo la scossa mentre stava usando l'aspirapolvere.
Come riporta Tusciaweb.it, iniziano gli accertamenti nella casa a Fabrica di Roma, in provincia di Viterbo: perché non è scattato il sistema salvavita dell'impianto elettrico? 

L'incidente domestico è avvenuto lo scorso martedì 11 luglio 2023, mentre il trentacinquenne stava usando l'aspirapolvere sul pavimento che, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata collegata con un cavo non a norma. La morte del ragazzo potrebbe essere stata causata da un tragico caso o da un malfunzionamento di sistema: spetta agli inquirenti fare chiarezza.

La scossa fatale mentre passava l'aspirapolvere

L'incidente è avvenuto martedì scorso. Sul posto in breve tempo sono arrivati gli operatori del personale sanitario del 118 che hanno provato a rianimare il trentacinquenne, senza successo. Il ragazzo è morto sul colpo. Oltre al 118, sono arrivati immediatamente anche i carabinieri per gli accertamenti del caso.

L'addio di amici e parenti sui social

Originario di un comune della provincia di Rieti, Magliano Sabina, Anthony Gentili viveva in quella casa con la moglie e i due figli. Non appena appreso della morte del trentacinquenne sono molti gli amici e i parenti del ragazzo che hanno condiviso sui social qualche riga, foto o un ricordo con lui. Fino ad arrivare allo struggente addio della ex compagna: "Ti ho conosciuto che eravamo solo due bambini con tanti sogni. Ci siamo creati la nostra famiglia e anche se ci eravamo lasciati sapevamo che qualsiasi cosa ci saremmo stati l'uno per l'altra e così è stato".

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