Anguillara, muore un cavallo durante il corteo di Sant’Antonio abate, protettore degli animali
Ad Anguillara Sabazia, provincia di Roma, è morto un cavallo nel corso della festa di Sant'Antonio abate, protettore degli animali. Durante il corteo un cavallo che trainava un carro è scivolato sbattendo contro un altro animale e si è accasciato a terra davanti agli occhi della folla. I carabinieri della compagnia di Bracciano hanno immediatamente chiamato il veterinario, che però non ha potuto fare altro che constatare la morte del cavallo.
"Non ho più pietà e rispetto per chi organizza queste ricorrenze disumane!Auspico che i carabinieri facciano in fretta le indagini. Voglio sapere se la Asl fosse a conoscenza dell’uso di questo povero cavallo, cosa doveva fare, per quale motivo è morto e se la manifestazione era regolarmente autorizzata.Chiederò l’immediato intervento di alcuni Parlamentari della Repubblica Italiana. Il Governo metta fine a queste manifestazioni", ha scritto su Facebook Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali.
Ha poi informato il presidente dell'associazione IHP Italian Horse Protection, Sonny Richichi, che gli ha detto di aver attivato il suo ufficio legale "affinché vengano acquisiti in tempi brevi tutti gli atti dell’amministrazione comunale. Chi ha causato la morte di quel cavallo deve pagare. Chi aveva il dovere di vigilare, garantire il benessere dell’animale e non lo ha fatto, deve pagare".
Il momento più importante e simbolico della festa di Sant'Antonio, oltre al corteo con cavalieri e sbandieratori, è proprio la tradizionale benedizione degli animali, dal momento che il santo è, per l'appunto, protettore degli animali.