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Covid 19

Anche a Roma e nel Lazio centri commerciali chiuderanno sabato e domenica per frenare contagi Covid

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato alcune misure che verranno inserite nel nuovo dpcm. Tra queste la chiusura, su tutto il territorio nazionale e quindi anche a Roma e nel Lazio, di tutti i centri commerciali il sabato e la domenica (ad eccezione dei negozi di alimentari).
A cura di Enrico Tata
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In tutta Italia e anche a Roma e nel Lazio i centri commerciali chiuderanno nel fine settimana e cioè il sabato e la domenica. Questa è una delle misure annunciate dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e che verrà inserita sicuramente nel nuovo dpcm che verrà varato nelle prossime ore. Potranno restare aperti solo farmacie, parafarmacie, edicole e negozi alimentari (quindi anche i supermercati all'interno dei centri commerciali). "Per l'intero territorio nazionale intendiamo intervenire solo con alcune specifiche misure che contribuiscano a rafforzare il contenimento e la mitigazione del contagio", ha annunciato il presidente Conte nel suo intervento odierno alla Camera dei deputati e che ha ribadito nel pomeriggio anche al Senato. Una misura, quella che riguarda la chiusura degli shopping center su tutto il territorio nazionale, che è stata contestata dal Consiglio Nazionale dei Centri commerciali, che questa mattina aveva inviato una lettera a Conte, al ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, e al Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini.

Il Cncc avrebbe preferito anticipare alle 18 l'orario di chiusura, ma tenere aperto dal lunedì alla domenica, pur adottando misure di contingentamento e di distanziamento sociale ancora più stringenti. "Il Cncc manifesta il proprio disappunto alla luce dell’impegno profuso in questi mesi nel garantire sia i servizi essenziali, sia la sicurezza dei clienti e di tutti i lavoratori del settore e, di conseguenza, chiede che tale misura non venga inclusa nel prossimo Dpcm", si legge in una nota.

I centri commerciali di Roma che resteranno chiusi nel fine settimana

Questo l'elenco dei centri commerciali più grandi di Roma e che resteranno chiusi dal prossimo fine settimana con l'entrata in vigore del nuovo dpcm firmato dal presidente Conte: (in ordine di grandezza) Porta di Roma, Roma Est, Parco Leonardo, Euroma 2, Gran Roma, La Romanina, Cinecittà 2, I Granai, Aura, Primavera.

Le altre restrizioni decise da Conte

Tra le altre misure decise e annunciate dal presidente Conte c'è la didattica a distanza per tutte le scuole superiori, la limitazione della capienza dei mezzi pubblici al 50 per cento (ora è all'80 per cento), limiti agli spostamenti tra regioni e alla circolazione delle persone in tarda serata. Conte ha annunciato anche la chiusura dei musei, delle sale scommesse, delle sale bingo e dei videogiochi, ovunque essi siano collegati. Per quanto riguarda la mobilità, con le parole del presidente, verranno introdotti "limiti di spostamento da e verso le regioni che presentano elevati livelli di rischio, tranne che per motivi di lavoro, salute e comprovate necessità".

Nel prossimo dpcm tre aree e tre scenari di rischio

Il prossimo dpcm individuerà anche tre aree e tre scenari di rischio ad esse collegate. L'area 1 è la meno ‘grave', le aree 3 sono quelle più compromesse e dove ci saranno le limitazioni maggiori. La Lombardia sarà sicuramente, visto l'andamento dei contagi, inserita in area 3, mentre non è chiara, per ora, dove verrà inserito il Lazio. L'inserimento delle singole regioni nelle tre aree avverrà, ha annunciato Conte, con un'ordinanza del ministero della Salute. Le misure saranno ovviamente più restrittive nelle aree a maggior rischio (individuate non solo attraverso l'indice Rt, cioè l'indice di trasmissibilità del virus (dove è sopra a 2 la situazione è grave. In generale lo scenario 4, quello più critico previsto dall'Istituto Superiore di Sanità, scatta ed è già scattato quando l'indice Rt è sistematicamente più alto di 1,5 nella maggior parte delle regioni).

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