Alti livelli di diossine dopo l’incendio al parco di Centocelle: valore 30 volte sopra limite legge

L'Arpa Lazio ha diffuso i primi dati sulla qualità dell'aria in seguito all'incendio divampato sabato al parco di Centocelle, zona Tuscolano a Roma. Il valore delle diossine, in particolare, è pari a 10.6 pg/,3, superiore di 30 volte al valore di riferimento fissato dall'Organizzazione mondiale per la sanità a 0,3. Superiore al limite di legge anche il valore del benzopirene, 2,6 ng/m3 contro 1 ng/m3 consentito dalla legge.
Arpa Lazio fa sapere che è stato effettuato un primo sopralluogo nella serata di sabato e sono stati installati due campionatori mobili, uno in via Giuseppe Saredo, a poca distanza dal luogo in cui si è sviluppato l'incendio, e l'altro presso l'aeroporto l'aeroporto Francesco Baracca di Centocelle. I dati menzionati fanno riferimento proprio al campionatore di via Saredo, che si trova tra via Palmiro Togliatti e viale Filomusi Guelfi.

"Questi sono dati prodotti dagli incendi nell'immediato. Sono stati comunicati al l'Asl di riferimento che valuterà se e quali misure applicare. Siamo fiduciosi che già dalle prossime ore i valori potranno tornare alla normalità", ha spiegato il direttore generale Arpa Lazio, Marco Lupo.
La stazione fissa più vicina è quella di Cinecittà, che si trova a circa 600 metri a sud dall'area interessata dal rogo. Questa centralina di monitoraggio ha registrato concentrazioni di Pm10 e del 9 e del 10 luglio comprese tra 26 µg/m3 e 29 µg/m3. Questi valori sono inferiori al limite giornaliero fissato a 50 µg/m3, ma sono i valori più alti registrati nel comune di Roma. La centralina di Preneste, tre chilometri a nord-ovest dell'incendio, il 10 luglio ha misurato un valore di PM10 di 7 µg/m3, valore non particolarmente elevato.
"Siamo in attesa dei dati sull’analisi dell’aria da parte di ARPA Lazio, per cui continuiamo a consigliare mascherine anche all’aperto e finestre chiuse per le abitazioni più vicine all’area interessata", aveva dichiarato ieri il presidente del Municipio VI della Capitale, Francesco Laddaga.
Di seguito la tabella con i dati raccolti dalle centraline dell'Arpa:
