Allo Spallanzani iniziano i test per vaccino contro il coronavirus: “Somministrato a 90 volontari”
L'Istituto nazionale di Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani cerca volontari per i test sul vaccino contro il coronavirus. Test la cui data d'inizio è prevista ufficialmente per il prossimo 24 agosto. Il governatore Nicola Zingaretti: "Arrivate allo Spallanzani le prime dosi del vaccino completamente ‘Made in Italy', pronto ora alla fase di sperimentazione sull'uomo. Finanziato dalla Regione Lazio con un investimento da 5 milioni insieme al Ministero della Ricerca". La notizia ufficiale dell'arrivo del vaccino e del via alla sperimentazione sull'essere umano è arrivato a fine luglio scorso, ad annunciarlo il direttore generale dello Spallanzani Marta Branca. Il vaccino, prodotto dalla ReiThera di Castel Romano, ha ricevuto il via libera del dell'Istituto superiore di Sanità, dell'agenzia italiana del farmaco e con il via libera del comitato etico.
I requisiti per il test per il vaccino contro il coronavirus
L'ospedale Lazzaro Spallanzani ha comunicato i requisiti richiesti per candidarsi come volontari del test per il vaccino contro il coronavirus. Servono "volontari sani, di entrambi i sessi, di età compresa tra i 18 e i 55 anni e tra i 65 e gli 85 anni, iscritti al Servizio sanitario nazionale, che non abbiano partecipato ad altri studi clinici negli ultimi dodici mesi e che non abbiano contratto Covid-19" si legge nell'annuncio pubblicato dallo Spallanzani. Chi possie de queste caratteristiche può farsi avanti contattando lo 06/55170203 dalle chiamando ore 9 alle 17 o scrivendo una mail a dirsan inmi.it.
Oggi allo Spallanzani 58 ricoveri, 47 positivi e 2 in terapia intensiva
I ricoveri all'ospedale Spallanzani di oggi sono 58, tra questi, 47 pazienti sono positivi al coronavirus, di cui 2, più gravi, si trovano in terapia intensiva e necessitano di supporto resipiratorio. Undici persone, sospettate di aver contratto il virus, sono state sottoposte ai test per la ricerca del Covid-19 e sono in attesa dei risultati degli esami. L'Inmi rende inoltre noto che da inizio epidemia sono state dimesse 570 persone dal centro, asintomatiche o con sintomi lievi. La situazione dei contagi e dei ricoveri allo Spallanzani nelle ultime settimane sta restando piuttosto costante, sia per quanto riguarda i positivi sia per i pazienti in terapia intensiva, sia per chi si trova in attesa dei risultati dei test diagnostici.