All’IFO San Gallicano – Regina Elena un nuovo parcheggio gratis da 300 posti per i pazienti
Un nuovo parcheggio gratuito da 300 posti per l‘IFO – Istituto Nazionale Tumori Regina Elena – Istituto dermatologico San Gallicano di Roma. Il progetto è stato presentato oggi nella sede dell'ospedale romano in via Elio Chianesi, Mostacciano, e prevede un investimento di circa un milione di euro per un'area complessiva di 43mila metri quadrati e 1200 posti auto. L'intervento messo a punto dal Municipio IX di Roma, infatti, prevede anche un area verde attrezzata per bambini e pazienti e la sistemazione di tutte le aree di parcheggio dell'IFO.
Ogni giorno sono circa 4500 le persone che entrano all'interno degli istituti dell'Ifo e quindi, hanno spiegato i dirigenti, era importante rispondere al problema dei parcheggi utilizzati da pazienti, familiari, operatori e dipendenti dell'ospedale. "Questo è un presidio importantissimo la cui funzione ci è molto chiara – ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri – sono venuto perché ho capito si trattava di una tematica di rilievo. È una cosa di buonsenso: ora colmiamo questo gap facendo parcheggi a norma con materiali drenanti, e poi un'area giochi così da riportare qualità urbana e funzionalità. Ci sembrava giusto e abbiamo raccolto il grido d'aiuto del Municipio. Abbiamo fortemente voluto che fossero parcheggi pubblici e gratuiti e speriamo di venire presto per l'inaugurazione", ha sottolineato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
E il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha aggiunto: "Si tratta di un servizio richiesto a gran voce da pazienti, operatori sanitari e cittadini. É l'ennesimo atto, frutto di una sinergia istituzionale, per il bene comune di cui sono grato al IX Municipio e a Roma Capitale. So benissimo quanto i pazienti abbiano bisogno di comfort, di orientamento, di una struttura accessibile e accogliente e il progetto va in questa direzione. Insieme al Commissario Straordinario, Livio De Angelis, siamo impegnati per rendere l'IFO sempre più centrale nelle patologie oncologiche e dermatologiche. La grande qualità scientifica e clinica dell'Istituto ci impone di continuare ad investire su una struttura che deve tornare leader in Italia come merita".