Allerta smog a Roma per polveri del Sahara: centro storico e Corso Francia le zone più inquinate
L'allerta inquinamento a Roma prosegue, a causa delle polveri del Sahara. Come comunica Arpa Lazio, che monitora la situazione in città tramite le centraline, lo smog sarà oltre i livelli di norma indicativamente fino a venerdì 5 aprile.
Questo materiale sospeso nell’aria infatti alza i livelli di particolato nell’atmosfera. Durante il ciclo di monitoraggio della qualità dell’aria domenica scorsa 31 marzo è stato rilevato il superamento del valore limite di PM10 di 50 microgrammi come media giornaliera previsto dalla normativa vigente a Corso Francia (148 microgrammi per metrocubo), in via Arenula (134), Tiburtina (120), a Eur-Fermi (124), a Cipro (130), alla Bufalotta (119), a Cinecittà (127), a Ciampino e Castel di Guido (108), alla Tenuta del Cavaliere (113) e a villa Ada (121).
La centralina coi dati migliori è Malagrotta (107). Il Comune di Roma informa che è stato preso un provvedimento di contenimento dell'inquinamento atmosferico. Il cielo è coperto da nubi, e il vento di scirocco trasporta le polveri dal deserto africano verso l'Italia.
Alti livelli di smog a Roma
Il Comune di Roma nell'ordinanza chiarisce che "le previsioni modellistiche di Arpa Lazio evidenziano – tuttavia – sull'area di Roma una condizione priva di criticità relativa al contributo emissivo da fonti antropiche" e che dunque la presenza di materiale particolato nell'aria che proseguirà nei prossimi giorni "è di origine naturale, connesso ad un intenso fenomeno di trasporto di polveri desertiche". In attesa che le concentrazioni di Pm10 si abbassino il Comune di Roma lo scorso fine settimana di Pasqua è intervenuto con un'ordinanza, che impone il blocco del traffico per alcune categorie di veicoli.
Il Campiglio inoltre ha raccomandato di prediligere dove possibile gli spostamenti con i mezzi pubblici o con car sharing, oppure di andare a piedi. Si raccomanda inoltre di preferire veicoli elettrici, ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto, come ad esempio il metano; di adottare comportamenti alla guida che riducano le emissioni inquinanti, come ad esempio moderare la velocità e spegnere il motore se non necessario; limitare l'accensione degli impanti termici e ridurre la temperatura dell'aria negli edifici.
Smog a Roma, le raccomandazioni per fragili e anziani
Il Campidoglio raccomanda ai fragili e agli anziani, alle donne in gravidanza e ai bambini di limitare l'esposizione prolungata alle concentrazioni di inquinanti, dunque di limitare gli spostamenti e di restare troppo a lungo all'aria aperta.