Alla guida dell’auto sviene con una siringa nel braccio: rianimato e portato in ospedale
Una macchina ferma in mezzo alla carreggiata ha attirato l’attenzione della polizia locale. Il motore era ancora accesso. Al suo interno gli agenti hanno trovato un uomo privo di sensi, con una siringa ancora infilata nel braccio. Rianimato dal personale sanitario, l'automobilista è stato trasferito all'ospedale Belcolle. L’episodio è accaduto nella mattinata di venerdì 7 luglio, in pieno giorno, nel quartiere Murialdo di Viterbo. Verso le ore 12, una pattuglia ha notato una macchina Fiat Punto ferma, ma accesa, in mezzo alla strada in via Della Pila. Gli agenti sono subito accorsi e all’interno dal lato del guidatore hanno trovato un uomo accasciato sul volante, privo di sensi.
Denunciato per guida sotto l'effetto di narcotici
Non solo: nel braccio dell’autista ormai svenuto era ancora infilata una siringa. L’uomo, un quarantasettenne viterbese e con precedenti di droga, è stato immediatamente soccorso e rianimato dal personale medico, che lo ha poi trasferito in ambulanza all’ospedale Belcolle. Verrà ora sottoposto ai test per le sostanze stupefacenti, anche per scoprire se si sia praticato l’iniezione durante la guida o se lo abbia fatto prima di mettersi in auto. L’uomo è stato denunciato per il reato di guida sotto l'effetto di narcotici, la sua auto è stata sequestrata.
Ancor più paradossale, la vicenda non solo è avvenuta in città in pieno giorno, ma anche a poca distanza dalla parrocchia del Murialdo, che in questo periodo dopo la fine della scuola ospita tanti bambini del centro estivo Grest. Un episodio che sarebbe potuto dunque culminare in tragedia, se l'uomo alla guida dell'auto avesse sbandato investendo qualcuno. Per fortuna non è successo. La polizia locale sta svolgendo altre verifiche.