Al Santo Spirito straordinario intervento chirurgico eseguito su una paziente di 90 anni in respiro spontaneo
All'ospedale Santo Spirito di Roma è stata eseguita una gastrectomia subtotale con una tecnica molto complessa dal punto di vista anestesiologico e chirurgico. Un'operazione tanto complessa che la Asl Roma 1 definisce "straordinaria". Si tratta della prima volta che viene eseguito un intervento di gastrectomia subtototale, cioè asportazione quasi totale dello stomaco e ricostruzione con intestino, in respiro spontaneo e in anestesia plesso-fasciale e sedazione. L'operazione, inoltre, è stata eseguita su una paziente di 90 anni molto fragile, affetta da un tumore dello stomaco.
"Una tecnica molto complessa"
"Si tratta di una tecnica molto complessa che necessità di una grande professionalità e collaborazione tra tutto il team. Viene eseguita molto raramente data la complessità anestesiologica e chirurgica, ma comporta notevoli vantaggi per il paziente", ha commentato Luca Lepre, primario di Chirurgia Generale e d’urgenza Santo Spirito e Nuovo Regina Margherita.
Stando a quanto si apprende, l'intervento è perfettamente riuscito e, comunica la Asl Roma 1, è stato eseguito dalla équipe chirurgica composta dal Dott. Luca Lepre, Dott. Vincenzo Alessandro Virno, gli anestesisti Dott. Francesco Marrone e il Dott. Simone Failli dell'equipe del Prof. Mario Bosco, coadiuvati dagli infermieri Marco Rossi e Lisa Lusanti.
Cos'è la gastrectomia subtotale
La gastrectomia subtotale è un intervento, ricordiamo, che consiste nell'asportazione parziale dello stomaco. In questo caso il paziente era in condizioni grave fragilità, vista l'età, 90 anni, e la patologia di cui è affetta, un tumore dello stomaco.