Aggredita e punta alla schiena da uno sconosciuto: “Dovrò sottopormi ai test per hiv ed epatite”
È stata punta con un ago da uno sconosciuto mentre si trovava in pieno Centro storico a Roma. L'episodio si è verificato in via Brunetti. La donna, in un'intervista all'Adnkronos, ha raccontato che mentre stava togliendo la catena alla bicicletta, le si è alzata la giacca sulla schiena e ha iniziato una puntura: "Non so cosa fosse esattamente, forse una piccola siringa ma sono certa che fosse un ago. Ho alzato lo sguardo e ho visto un uomo allontanarsi".
L'aggressione è avvenuta in pieno giorno: la quarantenne, madre di due bambine, appena si è resa conto di quanto le era successo, ha preso la sua bicicletta e ha iniziato a inseguire quell'uomo: "Quello che mi è successo è sconvolgente. Mi sono spaventata e sono rimasta come impietrita, avevo paura che potesse farmi del male, però l'ho seguito con lo sguardo".
L'uomo è sparito nella folla
La donna è riuscita a raggiungerlo e riprenderlo con il cellulare, ma l'uomo l'ha vista ed è riuscito a scomparire tra la folla. Nelle immagini, si vede una persona con una cresta, uno smanicato nero, una felpa beige e un pantalone chiaro. Dopo aver raccolto almeno quei frame, si è recata immediatamente allo Spallanzani: "Sono fortunata perché non è uscito sangue, anche se la parte dove sono stata punta si è gonfiata. Ora dovrò comunque sottopormi ai test per hiv ed epatite".
Ha inoltre raccontato di essere rimasta traumatizzata da quanto vissuto e che andrà a denunciare quanto le accaduto alle autorità competenti: "eri piangevo ed ero disperata ma sporgerò denuncia perché la stessa cosa potrebbe capitare a chiunque, anche a qualche bambino".
