Aereo ultraleggero precipita nel Viterbese e prende fuoco: morti Giosuè Cammarata e Alessandro Pecora
Tragedia oggi a Vejano, in provincia di Viterbo. Per cause ancora da accertare, un aereo ultraleggero è precipitato in fase di decollo a circa un chilometro di distanza dall'aviosuperficie di Vejano, da dove era partito intorno alle 16. Il velivolo, sul quale stavano viaggiando due uomini di circa sessant'anni, si è schiantato a terra e ha preso fuoco. Per i due uomini a bordo dell'ultraleggero non c'è stato nulla da fare: per recuperare i corpi, dato che l'aereo è caduto in una zona molto impervia, è dovuto intervenire l'elicottero del 118. Sul posto anche i vigili del fuoco di Viterbo e i carabinieri di Ronciglione.
Le due vittime si chiamavano Giosuè Cammarata e Alessandro Pecora. Erano entrambi due piloti esperti e avevano alle spalle numerose ore di volo. Capitava spesso che si organizzassero insieme per uscire con il velivolo: esattamente come questo sabato, quando sono usciti per pranzare insieme nel Viterbese e tornare poi verso Fiano Romano, dove abitavano. Data l'esperienza di entrambi, si protende per l'ipotesi di un guasto, che avrebbe portato l'ultraleggero a precipitare. Sarà solo l'analisi della scatola nera a fare chiarezza su ciò che è accaduto e a dare una spiegazione alla tragedia avvenuta questa pomeriggio.
L'ipotesi più probabile è che il velivolo abbia avuto un guasto e che per quello sia diventato impossibile da controllare, andandosi a schiantare al suolo. Secondo le prime informazioni, i due uomini erano partiti alle 14 dal campo di volo romano Aeroclub Prenestino, e avevano fatto una sosta all'aviosuperficie di Vejano, prima di ripartire intorno alle 16. Subito dopo il decollo, la tragedia, con l'aereo che si è schiantato in una zona impervia a un chilometro dalla pista. Il velivolo ha immediatamente preso fuoco, non lasciando scampo ai due passeggeri, morti in modo tragico.