Aerei militari precipitati a Guidonia: la manovra disperata del pilota eroe per evitare le case
Un'ultima disperata manovra per evitare case e palazzi: questo avrebbe fatto il pilota di uno degli aerei di addestramento militare che si sono schiantati poche ore fa a Guidonia. Secondo quanto dichiarato da alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, il velivolo sarebbe passato sulle palazzine, schiantandosi poi su delle macchine. "Secondo me ha fatto qualcosa per evitare i palazzi, perché ha centrato l'asfalto", ha dichiarato un ragazzo a la Repubblica. "Abbiamo provato a salvarlo, ma non ci siamo riusciti perché l'aereo è scoppiato".
Entrambi i piloti dei due aerei militari sono deceduti dopo essersi scontrati in volo durante l'addestramento. Uno è caduto in un campo, l'altro tra le case in via delle Margherite. Poteva essere una strage, ma fortunatamente il pilota è riuscito a evitare di colpire le abitazioni. Le vittime, infatti, avrebbero potuto essere molte di più. Uno dei due aerei, inoltre, è passato a cento metri da un asilo nido.
"Pur essendo in corso i doverosi accertamenti, dalle prime ricostruzioni è ragionevole ipotizzare che il velivolo caduto nella strada di un centro abitato sia stato li direzionato dal pilota per recare il minor danno possibile a cose e persone, tanto che i danni sono stati limitatissimi – ha dichiarato il procuratore di Tivoli, Francesco Menditto – Diversamente, una precipitazione sugli edifici ai lati della strada avrebbe causato numerose vittime".
Sul posto sono arrivati immediatamente carabinieri, polizia, operatori del 118 e vigili del fuoco. Nonostante la tempestività per i due piloti coinvolti nell'incidente non c'è stato nulla da fare, sono entrambi morti subito dopo lo schianto. L'identità delle vittime non è stata ancora resa nota.
La dinamica è ancora poco chiara: l'unica cosa che al momento sembra certa, è che i due velivoli si sono scontrati in volo. Tantissime le persone che hanno assistito alla scena e che hanno provato a prestare soccorso ai due piloti. Gli aerei hanno però preso fuoco, ed è stato impossibile avvicinarsi prima di spegnere le fiamme. Nessun'altra persona è rimasta ferita.