Adidas apre brand center in via del Corso: arriva anche un campo da calcio galleggiante sul Tevere
"Roma is possible": questo lo slogan con cui viene inaugurato il brand center di Adidas. Il negozio ha aperto il 29 settembre nella centralissima via del Corso, una delle strade dello shopping più note della capitale.
Lo store, che garantisce un'esperienza di shopping personalizzata all'interno di 714 metri quadrati su due piani, incorpora i valori più importanti di Adidas: sport, cultura e sostenibilità. Oltre allo store, Adidas ha allestito, da giovedì 29 settembre a sabato primo ottobre, un campo da calcio galleggiante sul fiume Tevere, dove si può assistere ad avvincenti 3vs3.
Insomma, Adidas ha deciso di rendere possibile ciò che in realtà sarebbe impossibile: giocare a calcio in mezzo al fiume che attraversa la capitale.
Gli eventi fino al primo ottobre
Fedele al proprio credo Impossible is nothing, sono molti gli eventi che il brand ha organizzato in occasione di questa prima giornata: spinto dalla convinzione che lo sport abbia il potere di cambiare la vita delle persone, Adidas ha deciso di celebrare l’inaugurazione del negozio con un programma di quattro giorni di attività con la presenza di ospiti eccezionali come Ciro Immobile, Sangiovanni, Sespo, Bryan Cristante, Simona Quadarella e tanti altri.
“Adidas torna finalmente a Roma e lo fa in grande stile, con un Brand center nel pieno centro della Capitale e con un’attivazione che coinvolgerà tutta la città – afferma Irene Larcher, Senior Director Brand – Sceglie ancora una volta di unire e includere le persone attraverso lo sport, sia attraverso il nuovo store iper tecnologico, sia attraverso la possibilità di giocare e divertirsi sul campo galleggiante in mezzo al Tevere contribuendo così a migliorare la vite delle persone grazie al potere dello sport.”
Dal 29 settembre ogni piano del nuovo brand center permette la possibilità di vivere a 360 gradi una storia di moda e sport. Le novità apportate nel negozio sono sotto gli occhi di tutti: ventotto touchpoint digitali, tre dei quali interattivi, per far scoprire al consumatore l'intera gamma di prodotti e la disponibilità dei colori. Non solo: camerini immersivi in cui i consumatori potranno cambiare sfondo per vedersi in vari ambienti ed essere assistiti tramite il servizio bring it to me.
"Ci siamo, siamo tornati a Roma e lo abbiamo fatto in grande stile, nella via ed in una delle location più esclusive della città – ha affermato Cristian Munari, Senior Director Retail Operations di Adidas – Oltre 700 mq di negozio e un unico obiettivo, la soddisfazione del consumatore che per noi sarà sempre al centro di ogni attività attraverso servizi omnicanale come Click & Collect o l’ingresso nel nostro adiclub per cui diventare membri del Club Adidas offrirà al consumatore un’esperienza altrettanto unica già in questi primi giorni di apertura, come incontrare alcuni dei calciatori o personaggi dello sport più rilevanti per la città di Roma, ma anche di visitare in anteprima lo store".
Nello store, infine, trovano il loro spazio anche collaborazioni locali: si trovano, ad esempio, opere d'arte installate all’interno dello store del duo di artisti Sten Lex di Roma, con immagini che celebrano i giovani giocatori locali.
Il campo da calcio galleggiante
"Un luogo sorprendente, dinamico e inclusivo che permetterà ai romani di vivere il fiume come non avevano mai fatto prima. Il torneo coinvolgerà scuole di calcio, scuole e associazioni sportive e seguirà i valori positivi di Calcio Sociale, un’associazione romana che utilizza il gioco del calcio come strumento di cambiamento sociale – così in una nota descrivono il campo – L’obiettivo è sfidare le regole convenzionali del calcio e lasciare spazio a valori positivi di inclusione, divertimento e fair play. L’area si completa con una zona relax con Calcio Balilla e una tribuna per assistere alle partite e poter ricaricare il proprio device". Il campo, floating playground, l’Adidas River Football, si trova sull’argine del fiume tra il Ponte Umberto I e il Ponte Cavour. "Ma le sorprese non finiscono qui perché per Adidas niente è impossibile".