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Addio a Stefano Makula: l’apneista 28 volte campione mondiale è morto all’età di 68 anni

Considerato, insieme a Maiorca e Mayol, uno dei precursori dell’apnea, Makula è stato un grande atleta e formatore. Il cordoglio della FIPSAS: “Persona ironica e genuina, oltre che per le imprese sportive merita di essere ricordato anche per le sue straordinarie doti umane”.
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Il mondo dello sport è in lutto per la perdita di Stefano Makula, protagonista indiscusso dell'apnea italiana tra gli anni '70 e '90. L'atleta romano, classe 1954, è venuto a mancare lunedì 14 agosto. Si sono tenuti nella mattinata di oggi i funerali, presso la cappella dell'ospedale Gemelli.

Atleta e formatore

Considerato uno dei precursori dell'apnea al fianco di Enzo Maiorca e Jacques Mayol, la sua carriera inizia da giovanissimo nel 1977, all'età di 23 anni. Il primo record di profondità risale già all'anno seguente: ne seguiranno altri 27, in assetto fisso e variabile, sia in piscina che in mare. Si deve proprio a lui, tra le altre cose, l'affermarsi dell'apnea "orizzontale", una delle specialità di questa disciplina di cui Makula è stato pioniere.

Il 28 volte primatista mondiale, però, non si è limitato alle competizioni: in questi giorni viene ricordata la grandezza del suo lato umano, emersa negli anni attraverso i vari progetti di cui si è fatto portavoce e organizzatore, nei panni di formatore. Proprio in quest'ambito spicca DisabilidaMare, corsi di apnea per persone disabili proposti dal comune di Castellamare del Golfo con la collaborazione di FIPSAS, la Federazione italiana Pesca sportiva, Attività subacquee e Nuoto pinnato.

"Grandissimo uomo prima ancora che un formidabile campione"

Sono numerosi i messaggi di cordoglio e stima che in questi ultimi giorni affollano i social per l'ultimo saluto all'atleta. "Persona estremamente ironica e genuina, Stefano Makula, oltre che per le numerosissime imprese sportive, merita di essere ricordato anche per le sue straordinarie doti umane, che lo hanno reso un grandissimo uomo prima ancora che un formidabile campione. Il Presidente Federale, i Consiglieri Federali, il Segretario Generale e la FIPSAS tutta si uniscono al cordoglio dei suoi cari",  il saluto condiviso dalla Federazione.

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