Addio a Piero Angela: la vita nella capitale e la passione per le antiche navi di Nemi
Piero Angela è morto oggi, 13 agosto 2022. A comunicarlo, con un post su Facebook, è stato il figlio Alberto: "Buon viaggio papà". Aveva 93 anni. Nato a Torino, gli ultimi decenni della sua vita li aveva trascorsi a Roma, nella città in cui abitava da quasi mezzo secolo, in viale Cortina D'Ampezzo, nel quadrante più a nord, nella zona della Camilluccia, dove viveva da qualche anno insieme alla moglie.
La vita a Roma
L'amore che lo legava alla capitale, ma anche ai suoi abitanti, era davvero sconfinato: "Amo i romani, sono pieni di calore, simpatici", aveva dichiarato in un'intervista anni fa. Quando parlava della sua città d'adozione, però, tornava anche indietro nel passato, ricordandone i fasti dell'antichità, quando si presentava come una città moderna. Specificava spesso che ai tempi dell'imperatore Traiano Roma contava un milione di abitanti: nel passato, soltanto la Londra dell'Ottocento aveva raggiunto questo record.
Non a caso, nel giugno scorso, è stato la voce narrante del viaggio alla scoperta dei Fori Romani: nello spettacolo evento "Viaggi nell'antica Roma", ha descritto e raccontato al suo pubblico il Foro di Cesare e quello di Augusto, mostrando scenari reali e presentando anche come le rovine si presentavano in passato, grazie alla grafica virtuale.
Le barche di Nemi
L'amore per la regione Lazio, però, non si fermava ai monumenti ancora visibili. Non molto tempo fa, diventato cittadino onorario di Nemi, la città delle fragole e dei fiori che si trova a sud dei Castelli Romani e che si affaccia sull'omonimo Lago, aveva lanciato un appello a Elon Musk e Bill Gates per dare nuova luce alle navi di Caligola, andate distrutte durante la Seconda Guerra Mondiale affinché, con le loro disponibilità economiche, potessero contribuire per ricostruirle. "Elon Musk o Bill Gates dovrebbero investire sulla ricostruzione di una delle due navi dell'imperatore Caligola: mi impegnerò come cittadino di Nemi a contattarli".
Con una nota il sindaco della cittadina ha voluto esprimere il suo dolore per questa perdita: "Apprendo con grande tristezza nel cuore della morte del neo concittadino onorario di Nemi Piero Angela, le più sentite condoglianze alla moglie e al figlio Alberto – ha scritto il primo cittadino Alberto Bertucci – Ringrazio Piero Angela per la collaborazione che era iniziata per promuovere Nemi e le sue ricchezze storiche ed archeologiche, ad iniziare dalla ricostruzione di una delle due navi romane dell’imperatore Caligola,in scala 1:1. Passerà alla storia come il più grande divulgazione scientifico dei nostri nostri tempi, un benefattore della sapienza e della cultura per tutta la nostra nazione".
La lettera di addio ai telespettatori: "Ho fatto la mia parte"
Poco dopo l'annuncio del figlio Alberto Angela, anche la pagina Facebook ufficiale di Superquark ha condiviso con tutti gli appassionati e le appassionate della trasmissione televisiva e i sostenitori e le sostenitrici del divulgatore una lettera scritta dallo stesso Piero Angela poco prima di morire: "Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi – e poi si concludeva salutando tutti i suoi telespettatori – Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio. Piero Angela".