Accuse di mobbing e sessismo a Teatro di Roma: l’inchiesta di Fanpage.it arriva in Parlamento
L'inchiesta di Fanpage.it sul clima che si vive dentro il Teatro di Roma, e le denunce di mobbing e sessismo che i vertici dello stabile non hanno mai davvero preso in considerazione e denunciati negli anni da lavoratori, collaboratori e artisti, ora arriva in Parlamento. Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra hanno reso noto che porteranno la vicenda all'attenzione del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano con delle apposite interrogazioni.
Sul caso sono intervenuti i componenti della Commissione Cultura del Movimento 5 Stelle, Antonio Caso, Anna Laura Orrico e Gaetano Amato: "Ben oltre la polemica sulla spartizione di poltrone nel CDA del Teatro di Roma, un'inchiesta di Fanpage squarcia il velo sul vero buco nero di questa istituzione culturale: le condizioni di lavoro e le accuse di mobbing, sessismo e ricatti nei confronti di collaboratori e dipendenti".
"Peraltro lo strapotere di Libersind vedrebbe al centro il suo capo a TdR sotto inchiesta per corruzione, e sarebbe radicato negli anni come dimostrerebbe la serrata di Libersind al Teatro India di Roma e il doppio filo con i protagonisti del blitz in CDA Federico Mollicone e il neo designato direttore De Fusco. – si legge nella nota degli esponenti del M5S che annuncia un'interrogazione parlamentare al ministro Sangiuliano – Ci sarebbe insomma un asse volto ad impadronirsi della gestione del Teatro di Roma mentre lavoratori e lavoratrici hanno continuato a denunciare – inascoltati – un clima insopportabile".
"È molto grave ciò che emerge dall'inchiesta di Fanpage.it circa le condizioni di lavoro dentro Teatro di Roma. Una situazione, ampiamente e ripetutamente denunciata ai vertici, che pare essere determinata dall'atteggiamento di Libersind, un sindacato autonomo di destra che organizza tutto il comparto del cosiddetto palcoscenico. In questi mesi alcuni appartenenti al Libersind hanno alimentato una situazione di continua tensione, che in più di un'occasione è culminata in minacce, intimidazioni, atteggiamenti di mobbing nei confronti dei colleghi e degli artisti presenti in teatro, volgarità nei confronti delle donne, ricatti e gravi prepotenze", si legge in una nota congiunta dei componenti della VII Commissione Cultura della Camera del Partito Democratico.
Gli esponenti dem hanno annunciato un'interrogazione parlamentare al Ministro Sangiuliano: "È necessario approfondire immediatamente le denunce e prendere provvedimenti. È sconcertante ciò che emerge dall'inchiesta e non può essere sottovalutato in nessun modo". Della stessa opinione la deputata di Alleanza Verdi Sinistra, Elisabetta Piccolotti: "La cosa che fa più impressione dell'inchiesta di Fanpage.it è il muro di gomma dei vertici nonostante le tante denunce, una sudditanza verso il sindacato di destra Libersind che ha dell'incredibile. E le cose non potranno che peggiorare con la scientifica occupazione di tutti le poltrone in ambito culturale da parte della destra di governo. Porteremo il caso in Parlamento".