Accusa un malore e muore alla guida del camion: Veroli saluta Tonino Greci
Si terranno oggi pomeriggio, martedì 22 agosto, alle ore 16 i funerali di Tonino Greci, l'autotrasportatore morto ieri alla guida del suo camion. L'ultimo saluto avrà luogo nella chiesa evangelica battista di San Angelo in Villa a Veroli (Frosinone). La comunità è sconvolta dal dolore di una morte improvvisa ed esprime il proprio cordoglio, stringendosi a familiari e amici dell'uomo. Straziante il saluto della figlia di Tonino, affidato a Facebook: "Papino mio! Come hai potuto farmi questo! Papino mio dammi la forza! Senza di te non ce la posso fare! Papino mio aiutami tu! Ti amo ora e per sempre!". La scritta accompagna la foto del manifesto funebre con il volto sorridente del 56enne.
Il malore ieri alla guida
Tonino Greci è morto ieri, intorno alle 11 di mattina, mentre si trovava alla guida del tir. L'uomo infatti lavorava come autista per una società commerciale con sede a Colleferro, ed era impegnato a trasportare una consegna di assi di legno lamellare. Si trovava lungo la Casilina, all'altezza di Anagni, quando è stato colto da un malore. Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che il 56enne si fosse in precedenza fermato per fissare il carico: nella frazione di Osteria della Fontana, l'autista si sarebbe accorto di un cedimento dei murali, forse in seguito a una brusca frenata, e sarebbe sceso per sistemare il tutto prima di rimettersi in marcia.
Poco dopo, la tragedia: l'uomo è stato colpito da un infarto, morendo dopo pochi attimi. Sembra però, ipotesi confermata da un collega che lo stava seguendo alla guida di un altro tir, che Tonino dopo aver accusato il malore abbia provato ad accostare o fermarsi, probabilmente per evitare un incidente stradale. Non ha però fatto in tempo: il mezzo è finito sulla carreggiata opposta, fortunatamente priva di auto in quel momento, arrestando la sua corsa in via Filonarda. Sul posto il personale sanitario del 118, compresa un'eliambulanza: per l'autotrasportatore non c'è stato però nulla da fare, è stato dichiarato privo di vita poco dopo l'atterraggio dell'elicottero.