Accoltellato dalla figlia con problemi mentali: 67enne muore dopo un mese in ospedale
Un uomo di sessantasette anni, Guido Porcelli, è morto dopo un mese di agonia in ospedale. Porcelli, residente a Latina, era stato accoltellato senza nessun motivo dalla figlia, una donna di trentotto anni affetta da gravi problemi psichiatrici. L'uomo era stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina, mentre la figlia era stata arrestata per tentato omicidio, e ricoverata nel reparto di psichiatria dello stesso nosocomio in cui si trovava il padre. Ma due settimane fa la donna è fuggita dal reparto: da allora non si hanno più sue notizie, non è ancora stata trovata.
La tragedia è avvenuta la mattina del 22 settembre nell'appartamento dove l'uomo viveva con la figlia e la moglie a Latina. La moglie era uscita per alcune commissioni, e a casa erano rimasti Guido Porcelli e la figlia. Mentre l'uomo dormiva, la 38enne si è avvicinata e lo ha colpito con un coltello preso dalla cucina. Quando la madre è tornata, ha trovato la figlia in stato confusionale, e il marito sconvolto e in preda al dolore con una ferita all'addome. L'uomo, nonostante la gravità delle condizioni, è riuscito a raccontare cosa era accaduto, cosa che ha permesso di ricostruire con esattezza la situazione.
In ospedale Guido Porcelli è stato sottoposto a cinque operazioni da parte dei medici, che hanno tentato di tutto per salvargli la vita. Purtroppo nel pomeriggio di ieri, sabato 26 settembre, il suo cuore ha smesso di battere. Solo due settimane fa la figlia è fuggita dal reparto di psichiatria dell'ospedale Santa Maria Goretti: da allora ogni ricerca non ha ancora dato gli esiti sperati.