Accoltella la moglie durante una lite e tenta il suicidio: paura a Terracina
Mattina di sangue a Borgo Hermada, nel Comune di Terracina. Una lite in famiglia finisce con due persone accoltellate, una di queste sarebbe in gravi condizioni. Tutto ha inizio in Via Sani, all’angolo con via Teodorico. Su questa via alberata, le case non hanno più di due piani e molti sono gli appartamenti autonomi. La zona prende il nome dal Monte Ermada in Friuli Venezia-Giulia, baluardo inespugnabile dell'esercito austro-ungarico a difesa del capoluogo della regione. E per questo adottato come nome dalla dittatura fascista, periodo in cui nacque con la bonifica dell'Agro Pontino.
Accoltella la moglie e tenta di uccidersi
Nella casa abitata da due coniugi sono le ore 9.30 del mattino. Secondo quanto ricostruito finora moglie e marito litigano con violenza. Il primo dà in escandescenze, prende un coltello e lo punta verso la consorte. La ferisce più volte. Poi rivolge l'arma contro se stesso, ferendosi con violenza. È lui quello che riporta le ferite più gravi. I vicini sentono le urla e chiamano la polizia. Quando arrivano, gli agenti si accorgono subito che l'uomo ha bisogno il prima possibile di cure. Viene chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, accorrono i sanitari e al Borgo atterra un'eliambulanza, che trasporta il marito a Roma, all'ospedale San Camillo.
I coniugi feriti sono in ospedale
L'uomo, secondo le prime indiscrezioni, si troverebbe in gravi condizioni. La donna, invece, è stata ricoverata al Fiorini di Terracina, a 9 chilometri da dove è avvenuta la lite tra i coniugi. Di loro non si conosce ancora l'identità, si sa però che la donna avrebbe circa quarantacinque anni, dell'uomo invece non è trapelata ancora nessuna notizie. Sul caso indagano la Polizia di Stato di Terracina e i carabinieri, che hanno ricostruito la dinamica dell'accaduto.