Accoltella il convivente in casa dopo una violenta lite: arrestata 45enne
Ha usato un coltello da cucina: un'arma improvvisata per colpire con ferocia il suo convivente. È successo ad Aprilia, nella notte tra domenica e lunedì. Prima il diverbio, poi la violenza. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del comune in provincia di Latina hanno arrestato la donna in flagranza di reato. Ora la 45enne si trova in custodia nella sezione femminile della casa circondariale di Rebibbia: è accusata di tentato omicidio.
La lite finisce nel sangue
Gli uomini dell'Arma sono intervenuti intorno a mezzanotte in un'abitazione del centro di Aprilia, dove un violento litigio familiare era finito nel sangue. I Carabinieri del Nucleo Operativo della cittadina si sono trovati di fronte ad una scena drammatica. La donna di 45 anni aveva tentato di accoltellare a morte il suo convivente, di 42 anni, usando un coltello da cucina reperito nell'abitazione. L'intervento tempestivo delle forze dell'ordine è stato decisivo. La 45enne è stata arrestata in flagranza di reato e il coltello sottoposto a sequestro dai militari.
La vittima trasportata dal 118 in pericolo di vita
In seguito ai ripetuti colpi inferti dalla donna, l'uomo ha riportato gravi ferite al torace, alla spalla e sulle mani. La nota dei Carabinieri cita anche una frattura al naso ai danni della vittima. Le ferite fanno pensare ad un tentativo di difendersi messo in atto dal compagno della donna. Il 42enne, in pericolo di vita, è stato immediatamente soccorso dal personale del 118, che lo ha trasportato d'urgenza all'ospedale San Camillo di Roma. Resta ancora da accertare lo stato di salute dell'uomo, che si troverebbe ancora in prognosi riservata. Nella capitale anche la 45enne, in custodia presso il carcere di Rebibbia. Dovrà rispondere di tentato omicidio.