Acca Larentia, la Digos ha identificato circa 150 persone per saluti romani
Sono circa 150 le persone che la Digos di Roma ha identificato per aver fatto il saluto romano alla commemorazione dell'agguato di Acca Larentia a Roma. Al corteo, stando a quanto si apprende, avrebbero partecipato anche gruppi di estrema destra provenienti da altre città italiane.
Presenti ad Acca Larentia anche delegazioni da altre città italiane
Erano presenti sicuramente una delegazione dell'associazione di estrema destra Veneto Fronte Skinheads e una delegazione dei militanti di Forza Nuova. Proprio quel giorno, inoltre, Casapound aveva convocato il suo primo ufficio politico nazionale con delegati provenienti da tutta Italia, che poi si sono recati insieme alla commemorazione.
La Digos di Roma sta lavorando in queste ore anche con altre questure italiane per procedere all'identificazione di altre persone. Come abbiamo già scritto, al momento sono cinque le persone denunciate.
Piantedosi: "Cinque esponenti di CasaPound denunciati per apologia del fascismo"
Intanto la celebrazione con i saluti romani approderà anche al Parlamento europeo. Nel pomeriggio di martedì 16, infatti, dovrebbe tenersi a Strasburgo un dibattito dal titolo ‘Lotta contro il riemergere del neo-fascismo in Europa, basato anche sulla parata del 7 gennaio di Roma', chiesto dal gruppo dei Socialisti e democratici.
Proprio oggi, nel corso del question time alla Camera, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è stato chiamato a rispondere a un'interrogazione sulle iniziative intraprese in relazione agli eventi accaduti lo scorso 7 gennaio. Il titolare del Viminale ha dichiarato: "La questura di Roma ha trasmesso alla competente autorità giudiziaria una prima informativa di reato, contestando il delitto di apologia del fascismo a carico di cinque esponenti di CasaPound, individuati tra i partecipanti, cui seguiranno ulteriori comunicazioni all'esito del riconoscimento e identificazione degli ulteriori convenuti alla manifestazione".
La commemorazione dei fatti di Acca Larentia
La commemorazione dei fatti di Acca Larentia viene organizzata ogni 7 gennaio. In quella data, nel 1978, a Roma sono stati uccisi in un agguato due attivisti del Fronte della Gioventù, colpiti all'uscita della sede dell'Msi di via Acca Larentia, quartiere Tuscolano di Roma. Franco Bigonzetti,. 20 anni, morì sul colpo. Stefano Ciavatta, 18 anni, venne ferito e tentò di fuggire, ma fu inseguito e colpito alla schiena. Morì durante il trasporto in ospedale. Subito dopo l'agguato si verificarono gravi incidenti e scontri, durante i quali venne ucciso il diciannovenne Stefano Recchioni.