Abusa della nipotina di 14 anni a Marino: l’orco è lo zio 27enne
I tasselli messi insieme dagli investigatori hanno permesso di ricostruire una terribile storia di abusi in famiglia. A conclusione di una delicata indagine coordinata dalla procura di Velletri, gli uomini del commissariato di Marino, Castelli Romani in provincia di Roma, hanno eseguito una misura cautelare a carico di un ragazzo di 27 anni. Il giovane si trova adesso agli arresti domiciliari con l'accusa di abusi sessuali nei confronti della nipote di 14 anni.
Stando a quanto ricostruito, le indagini delle forze dell'ordine sono scattate in seguito alla denuncia presentata dal padre della vittima agli uffici di polizia di piazza Sturzo a Marino. Il papà della piccola ha raccontato di essere stato chiamato al telefono dalla figlia nel cuore della notte. Mentre dormiva a casa del nonno, infatti, sarebbe stata molestata e palpeggiata dallo zio 27enne.
Subito è stato attivato il codice rosso e i pm della procura di Velletri hanno immediatamente avviato le indagini con una serie di accertamenti, tra cui l'audizione protetta della minorenne. Gli elementi hanno permesso agli inquirenti di chiedere e ottenere dal gip la misura cautelare a carico dell'indagato, che ora si trova agli arresti domiciliari.
Ad eseguire la misura autorizzata dal giudice per le indagini preliminari sono stati gli agenti del commissariato di Marino. L'indagato, sottolinea comunque la questura di Roma in una nota, "è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile".