J.D. Vance a pranzo ai Parioli, niente carbonara: cosa ha mangiato il vicepresidente Usa a Roma

Continuano le visite istituzionali di J.D. Vance, il vicepresidente degli Stati Uniti d'America, a Roma. Nella mattinata di oggi, sabato 19 aprile 2025, è andato in visita in Vaticano, poi si è trovato a colloquio a palazzo Chigi con la premier Giorgia Meloni, reduce dall'incontro a Washington, nei giorni scorsi, col numero uno della Casa Bianca, Donald Trump.
Tra un incontro e l'altro, però, anche i personaggi della politica internazionale hanno bisogno di mangiare. Così J.D. Vance è tornato nel cuore dei Parioli, dove alloggia in questi giorni di permanenza romana, a Villa Taverna. Ed è proprio qui, in uno dei quartieri più eleganti della capitale, che è stato organizzato il pranzo prima di Pasqua, nella nota Taverna Rossini.
Cosa mangia a pranzo il vicepresidente
Talmente Born in the U.S.A., direbbe forse Bruce Springsteen adattando uno dei suoi più grandi successi, da non cedere neppure al fascino della carbonara. Spesso abbiamo assistito a pranzi e cene con pasta alla carbonara o all'amatriciana, alle polpette che tanto ci invidiano oltreoceano. Sughi semplici e gustosi, ma anche piatti a base di verdure, come i carciofi, così tipici della capitale e di questa stagione. Così, quando l'ordine al ristorante, non contempla queste pietanze, pietre miliari della nostra tradizione, quasi ci restiamo male. Ma V.D. Vance non si è lasciato sedurre dalla tradizione romana neppure il sabato prima di Pasqua.
La sorpresa: niente polpette o carbonara
Il vicepresidente ha optato, invece, per un'insalata pachino, cetrioli e cipolla. E un cheeseburger, condiviso con una dei suoi commensali. Ad accompagnarlo a tavola, infatti, si trovava tutta la sua famiglia, anche i bambini, che hanno scelto delle fettuccine agli scampi, come appreso da Fanpage.it. Un pranzo che, pur forse mancando di tradizione, ha soddisfatto appieno le aspettative del vicepresidente, uscito dal ristorante che si trova in via Gioacchino Rossini, appagato, a pancia piena. E pronto per riprendere gli impegni istituzionali, che sia da solo o con la famiglia al seguito, come accaduto stamattina in Vaticano.