Quando Marc Samson si fingeva Ilaria Sula col papà di lei, le chat: “Ciao pa, non preoccupatevi”
Marc Samson ha cercato di depistare le indagini fin dall'inizio. Agli amici e ai familiari di Ilaria Sula ha fatto credere che la ragazza fosse viva anche dopo il femminicidio. Chat che testimoniano come il ragazzo abbia provato in tutti i modi di convincere i suoi interlocutori, sostituendosi a Ilaria e inviando messaggi e rassicurazioni a nome suo.
La chat tra Samson e il papà di Ilaria: "Ciao pa, non vi preoccupate"
C'è una conversazione con il padre di Ilaria nella quale Marc cerca di non fare preoccupare i genitori della ragazza. Dopo chiamate, messaggi senza risposta, scrive:
"Ciao pa, vi chiedo tanto scusa per la preoccupazione. lo sto bene sono con un ragazzo e una ragazza che ho conosciuto su tinder. torno direttamente a Terni il mese prossimo oppure quello dopo ancora promesso. Però per favore non preoccupatevi. Vi voglio bene".
I genitori, però, sono ormai sospettosi, tanto quanto gli amici più stretti di Ilaria. Il papà infatti risponde: "Chiamami. Ilaria per favore volevo solo sentire per un secondo la tua voce cosi siamo veramente sicuri che tu stai bene".
I fatti che seguono sono noti. Nessuno crede più che il telefono sia in mano di Ilaria e vengono avvertite le forze dell'ordine. Samson smette di rispondere a nome della ragazza e il 31 marzo scorso la notizia della scomparsa diventa pubblica. Il ragazzo tenta un'ultima carta, scrivendo sul profilo Facebook della ex fidanzata: "Grazie a tutti, sto bene".
Il femminicidio di Ilaria Sula
Un ultimo disperato tentativo prima della confessione e del ritrovamento del corpo, che risale alla notte tra l'1 e il 2 aprile. Marc ha ucciso Ilaria a casa dei genitori, ha chiuso il corpo in una valigia, l'ha avvolta con dei sacchi neri e ha trasportato il cadavere per poi abbandonarlo in un bosco nel Comune di Poli, provincia di Roma.
Il ruolo della madre di Marc Samson
Gli inquirenti hanno indagato anche la madre di Samson per concorso in occultamento di cadavere. Ritengono infatti che la donna abbia aiutato il figlio a sbarazzarsi del corpo. E le indagini proseguono in tal senso, perché non è escluso che anche altre persone abbiano aiutato il ragazzo a trasportare la salma di Ilaria Sula.
