Femminicidio Ilaria Sula, confessa la mamma di Marc Samson: “L’ho aiutato io a ripulire”

Nel corso di un lungo interrogatorio durato oltre tre ore, la mamma di Marc Samson ha sostanzialmente confessato: "L'ho aiutato a pulire casa, a cancellare le tracce di tutto quel sangue". La donna è formalmente indagata per concorso nell'occultamento del cadavere. La sua presenza in casa al momento del femminicidio di Ilaria Sula è confermata anche da suo figlio, che già davanti agli inquirenti aveva detto che quella mattina non era solo in casa. Aveva però continuato ad affermare di aver fatto tutto da solo: di aver ucciso Ilaria, di aver sistemato il corpo in una valigia e poi all'interno di un sacco nero, di aver ripulito tutto con degli stracci e di essersi disfatto del cadavere della ragazza. Gli investigatori, però, non hanno mai creduto a questa versione.
Secondo le prime informazioni, è stata proprio la madre del ragazzo a chiedere di essere interrogata. E oggi, intorno alle 14, è entrata all'interno della questura insieme al suo legale, l'avvocato Paolo Foti. Quest'ultimo ha dichiarato: "I genitori del ragazzo sono distrutti dal dolore, increduli, ancora sotto shock, spaventati e chiedono sincero perdono per tutto quello che è successo".
Per quanto riguarda il padre di Samson, invece, gli inquirenti lo ritengono estraneo ai fatti, per il momento. L'uomo, come detto anche dal figlio, non era presente all'interno dell'appartamento di via Homs quando Ilaria è stata uccisa. Si trovava al lavoro ed era uscito presto di casa.
Intanto a Terni si sono svolti oggi i funerali della ragazza. "Mia figlia non meritava questa fine, perché era veramente una figlia d'oro. Un angelo. Quello che le ha fatto questo ha avuto davvero un gran coraggio, non ho parole. Quello deve marcire in carcere. Grazie alla polizia, grazie davvero a tutti quanti", ha detto il papà di Ilaria al termine della cerimonia.