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Tony Effe escluso dal Concertone a Roma

Tony Effe fuori dal concerto di Capodanno a Roma, chi sono gli artisti che lo sostengono dopo l’esclusione

Aumenta la lista di personaggi della musica e non solo che supportano Tony Effe dopo l’esclusione al concerto di Capodanno al Circo Massimo. Ecco chi sono.
A cura di Beatrice Tominic
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Tony Effe in concerto.
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Tony Effe escluso dal Concertone a Roma

Continua ad essere animata la discussione sul concerto di Capodanno 2025 a Roma. Dopo l'esclusione di Tony Effe dal concerto organizzato dal Campidoglio per la notte di San Silvestro, voluta dallo stesso comune di Roma, sono molti gli artisti e le artiste che hanno dichiarato il loro appoggio al rapper. Quelli che avrebbero dovuto esibirsi con lui, hanno scelto di non prendere più parte all'evento. Molti altri personaggi noti, non soltanto della musica, ma anche del mondo dello spettacolo e dello sport, si sono schierati dalla sua parte esprimendo il loro disappunto sui social con messaggi di supporto al cantante, come Emma, Noemi, Giorgia, Elodie, Ariete, Lazza, ma anche sportivi come Bove e Jacobs e altri volti dello spettacolo, della televisione e dei social.

Mahmood e Mara Sattei non parteciperanno al Concertone di Capodanno a Roma

Tutto è iniziato con la notizia degli ospiti presenti quest'anno al concerto di Capodanno. Mara Sattei, Mahmood e Tony Effe. Proprio quest'ultimo nome, però, in breve tempo ha fatto alzare un polverone. "Testi misogini e sessisti, per lui niente soldi dei romani", hanno tuonato dalle commissioni pari opportunità dei municipi della capitale. Per chiedere il cantante fuori dall'evento alcune consigliere avrebbero firmato una lettera indirizzata al Campidoglio, che (dice) è visto costretto a chiedere un passo indietro al rapper.

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"Fortunatamente non avevamo ancora firmato alcun contratto", è stata la risposta del sindaco Roberto Gualtieri che, probabilmente, non si aspettava tanta solidarietà da parte dei colleghi. Non appena appreso dell'abbandono obbligato di Tony Effe al concerto al Circo Massimo, il primo a sfilarsi dall'evento è stato Mahmood. "Ogni forma d’arte va discussa e criticata, ma non censurata. Per questo mi ritiro anche io", ha fatto sapere il cantante di Tuta gold mezzo social. Poco dopo, quasi inevitabile, è arrivato anche l'annuncio di Mara Sattei: neanche lei prenderà parte all'evento, per le stesse ragioni.

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Emma, Lazza e Noemi criticano l’esclusione di Tony Effe

In breve tempo, quando la notizia dell'esclusione da parte del Campidoglio, nei confronti di Tony Effe è iniziata a circolare, molti altri personaggi hanno iniziato a prendere posizione: da una parte il Comune di Roma, dall'altra il collega Tony Effe. La prima a prendere la parola è stata l'influencer e volto dei reality show Giulia De Lellis, attuale fidanzata di Tony Effe: "La musica, come tutta l'arte, si discute, non si censura", ha scritto su una storia di Instagram.

Dopo di lei sono arrivati tutti gli altri commenti. Emma, Noemi, Giorgia, Elodie, Ariete, Lazza. E anche parecchi volti dello spettacolo. "Sempre con te e con la musica", è il commento di Anna Falchi sotto al post pubblicato da Tony Effe.

"Un brutto gesto escludere Tony Effe privando un ragazzo dell'occasione di esibirsi nella sua città. Non è una cattiva persona, non ha fatto male a nessuno – scrive Emma Marrone – Ma è altrettanto un brutto gesto nei confronti della musica tutta e dell'arte in generale. Non si può tollerare e giustificare". Non ha tardato ad arrivare il commento di Noemi: "Censurare non è mai la soluzione. L'arte deve restare un luogo di espressione anche quando fa discutere", spiega.

"La musica è espressione di libertà di chi la fa e di chi la ascolta – aggiunge Giorgia – Si può scegliere se ascoltarla oppure no, ma non si può censurare".

Le parole più forti, però, arrivano da Lazza: "Ci provo a farmi gli affari miei, ma non ci riesco: ogni volta che qualcuno del rap viene infilato in una situazione mainstream si cerca sempre di additarlo per qualcosa o farlo passare per coglione. Geolier non va bene, è napoletano, canta solo in dialetto. E Geolier ve l'ha messa nel c… e godo. Tony Effe è misogino, è violento, e non va bene. E anche Tony ve la metterà nel c.… – scrive anche lui sui social – Smettete di censurare il lavoro degli altri perché non lo ritenete tale e allora cercate delle scuse per darvi ragione, siete voi che non capite".

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