video suggerito
video suggerito

Uccide il fratello nel sonno con delle forbici da sarta: fermata una donna di 65 anni a Ciampino

Lo ha ucciso mentre dormiva, accoltellandolo alla gola con un paio di forbici da sarta: dopo un lungo interrogatorio la sorella della vittima ha ammesso le proprie responsabilità. Ora si trova in carcere.
A cura di Beatrice Tominic
99 CONDIVISIONI
Immagine

Una donna di 65 anni è finita in carcere per aver ucciso il fratello di un anno più grande nella notte fra il 28 e il 29 settembre scorso. L'omicidio è avvenuto durante la notte: lui stava dormendo quando lei si è avvicinata armata di forbici da sarto e lo ha accoltellato alla carotide.

I fatti sono avvenuti a Ciampino, nell'abitazione dove i due fratelli vivevano insieme alla madre. Sul posto, a raggiungere l'appartamento nella prima mattina, i carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo che hanno notificato alla donna lo stato di fermo di indiziato di delitto da parte del pm della Procura di Velletri e che hanno iniziato gli accertamenti sul caso. A richiedere l'intervento dei militari un terzo fratello arrivato in visita.

L'omicidio a Ciampino

Si è avvicinata al letto in cui il fratello stava dormendo e lo ha accoltellato nel sonno alla carotide con le forbici da cucina. Poi, con un coltello, ha continuato a colpirlo con un coltello in altre da cucina anche in altre parti del corpo. L'allarme è scattato, però, soltanto nella serata di ieri, domenica 29 settembre, quando nell'abitazione è arrivato il terzo fratello.

L'uomo andava a fare abitualmente visita ai fratelli e alla madre malata, allettata per una grave patologia. Una volta entrato in casa, dopo aver aperto la porta con un duplicato delle chiavi in suo possesso, si è trovato davanti la sorella molto agitata e armata di forbici appuntite con cui ha colpito il fratello sul viso.

L'allarme da parte del terzo fratello

Non appena aggredito, il terzo fratello è riuscito a colpire a sua volta e a disarmare la sorella. Una volta difeso, ha poi fatto scattare l'allarme, chiamando il 112. Sul posto in breve tempo sono arrivati i carabinieri della Tenenza di Ciampino che hanno bloccato la donna. Poi ne hanno organizzato il trasporto per accertamenti clinici all'ospedale Sandro Pertini di Roma.

La donna, in cura da tempo per disturbi di natura psichiatrica e il cui amministratore di sostegno era suo fratello convivente, è stata poi sottoposta ad un interrogatorio. Davanti ai militari ha ammesso le proprie responsabilità riguardo all'omicidio del fratello convivente. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati hanno poi sequestrato le armi e gli oggetti utilizzati dalla donna, posta in stato di fermo. È stata poi trasferita nella casa circondariale di Rebibbia femminile di Roma, in attesa della convalida del fermo.

99 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views