Roberta Ragusa, lo chef dai carabinieri: “La donna che ho visto a Cannes era lei”
Pasquale Davi è convinto di aver visto Roberta Ragusa, la donna scomparsa da Gello la notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012, a Cannes. È convinto di averla vista in Francia il 17 maggio del 2012, diversi mesi dunque dopo la scomparsa dalla sua abitazione. Una versione che Davi, chef italiano che lavora in Francia, ha raccontato in televisione nei giorni scorsi e ha ribadito oggi di nuovo anche ai carabinieri. Lo chef ha infatti lasciato nel pomeriggio la caserma dei carabinieri dove ha, appunto, confermato il suo racconto. “Ho ripetuto – ha detto il supertestimone del caso Ragusa – quello che avevo già detto ai carabinieri di Ventimiglia. Di sicuro c’è solo la morte, ma la donna che ho visto io e con la quale ho parlato era Roberta Ragusa”. Davi ha detto che le sue dichiarazioni sono state verbalizzate ma di non aver incontrato nessun magistrato della Procura di Pisa.
“Ho fatto il mio dovere di italiano che vive all’estero” – Il cuoco ha anche sottolineato di aver fiducia nel lavoro degli inquirenti e, ai giornalisti che gli chiedevano se fosse pentito di essere uscito allo scoperto dopo il clamore mediatico che l’ha travolto, ha risposto di no. “Rifarei tutto perché ho fatto il mio dovere di italiano che vive all’estero. Mi hanno anche chiesto conto delle dichiarazioni del collega, Nicola Bandinelli, ma lui è italiano d'origine e nato in Francia e guarda solo la tv francese. Lui si fida di quello che ho visto e io non parlo perché ho ha lingua in bocca ma perché sono sicuro al 100% che quella donna che ho incontrato a Cannes fosse Roberta Ragusa”, ha ribadito ancora lo chef.
