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Rivolte in Siria: il mondo contro Bashar Al Assad [VIDEO]

Dopo l’intervento dell’Unione Europea e dell’Onu, altre condanne alle azioni perpetrate da Bashar al Assad sono arrivate dal Presidente russo Medvedev e dal segretario di stato americano, Clinton.
A cura di Giuseppe Tramontin
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Hillary Clinton è intervenuta sulla drammatica questione siriana.

Il segretario di Stato americano ha dichiarato che Bashar Al Assad ha perso qualsiasi forma di legittimità.

Bashar Al Assad contro

Continuano, forse con un pò di ritardo, le dichiarazioni e gli interventi dei rappresentanti politici e delle organizzazioni internazionali sulla tragica situazione in Siria, dove il governo di Bashar Al Assad ha ordinato alle forse militare di sparare sulle folle di manifestanti, che chiedono, sulla scia della "primavera araba" le dimissioni del governo e una transazione verso un periodo di pace e di sviluppo per il Paese.

Dopo l'intervento dell'Onu, il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, ha accusato il governo siriano di aver ucciso più di duemila cittadini durante le repressioni degli oppositori del governo. "Assad ha perso la sua leggitimità storica a governare" ha detto la Clinton, nel corso di una conferenza stampa insieme al Ministro degli esteri canadese, John Russell Baird.

Il segretario di Stato Usa ha spiegato che gli Stati Uniti continueranno a sostenere i siriani nei loro sforzi verso una transizione pacifica e un'ordinata democrazia, ed ha invitato la comunità internazionale ad isolare il Presidente Bashar Al Assad e il suo regime. L'invito pare sia stato immediatamente accolto dal Presidente russo Medvedev che, in una dichiarazione riportata dalle agenzie russe, ha avvertito il governo siriano che dovrà affrontare un triste destino se non introdurrà riforme e se non aprirà un dialogo pacifico con l'opposizione.

Medvedev ha affermato di aver invitato Bashar Al Assad a portare velocemente avanti le riforme ed il dialogo nazionale; ha inoltre spiegato di aver scritto e discusso con Assad al fine di portarlo all'attuazione di riforme che garantiscano un governo al passo con l'opposizione, che ripristinino la pace civile e che creino uno stato moderno.

Medvedev è intervenuto sull'escalation di violenze in Siria

Il Presidente russo ha dichiarato che se Assad non collabora rischia moltissimo.

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