“Ritrovati i resti di Miguel de Cervantes e di sua moglie”
Il Comune di Madrid frena ma la fine di un giallo durato quattro secoli sembra finalmente vicina. Gli studiosi che dallo scorso marzo conducono le ricerche dei resti di Miguel de Cervantes, il papà di don Chisciotte, nella chiesa delle Trinitarie scalze della capitale spagnola sono convinti di aver trovato i resti dello scrittore e quelli di sua moglie Catalina de Salazar. Il Comune di Madrid, che ha promosso e finanziato le ricerche, ha fatto sapere che non è possibile garantire che quelli siano effettivamente i resti di Cervantes e della moglie dato che i frammenti recuperati sono in pessimo stato e per questo ha invitato alla cautela spiegando che, prima della conferma ufficiale, saranno necessarie altre indagini. Le ricerche avviate nel marzo scorso avevano rivelato quattro possibili sepolture sotto il pavimento del Convento delle Trinitarie di Madrid. La svolta c'è stata lo scorso gennaio, quando i ricercatori hanno ritrovato un feretro in pessime condizioni con le iniziali M.C., che potrebbero essere quelle dell'autore del Don Chisciotte della Mancha, impresse con chiodi di ferro.
Si attendono comunicazioni ufficiali del Comune di Madrid – I presunti resti del grande autore spagnolo sono stati ritrovati assieme a materiale organico di vari adulti e bambini in una delle cripte. Il sito di recupero, tuttavia, non corrisponde al punto in cui lo scrittore fu sepolto nel lontano 1616, bensì l'area in cui la salma fu successivamente trasferita nel 1673, quando cominciarono i lavori di riforma della chiesa, ubicata nel quartiere de las Letras di Madrid. Il medico forense Francisco Etxebarria, che guida la squadra di ricercatori, ha commentato la scoperta con ironia dicendo che non troveranno Cervantes “con il suo nome iscritto sul feretro”. I particolari del ritrovamento saranno resi noti in una conferenza stampa al Comune di Madrid, al momento ancora senza data.
