Riprese le ricerche di Enrico Cordella, disperso in mare a Catania: trovati borsello e cellulare
Proseguono senza sosta le ricerche di Enrico Cordella, il 22enne che sabato pomeriggio era a bordo della Fiat Panda travolta da un'onda ad Acireale, in provincia di Catania: una tragedia che ha visto il coinvolgimento anche della fidanzata Margherita Quattrocchi e dell'amico Lorenzo D'Agata, i cui cadaveri sono stati recuperati in mare lunedì mattina. I tre giovani erano a bordo della loro auto sul molo del porticciolo di Santa Maria la Scala, frazione di della città siciliana.
Da questa mattina all'alba sono in azione al largo del porticciolo i mezzi navali della capitaneria di porto, gli elicotteri della guardia costiera, dei vigili del fuoco e della guardia di finanza. Verranno minuziosamente scandagliati i fondali dello specchio d'acqua antistante Santa Maria La Scala con le squadre di sommozzatori dei vigili del fuoco e dei carabinieri che ieri, nel frattempo, hanno recuperato il borsello e il cellulare di Enrico Cordella, oltre al cofano dell'automobile all'interno della quale i tre ragazzi si trovavano quando sono stati trascinati in mare dalla potenza delle onde.
Sono stati intanto celebrati oggi i funerali di Margherita Quattrocchi e Lorenzo D'Agata, i cui corpi sono stati rinvenuti due giorni fa. Il Comune di Acireale ha proclamato il lutto cittadino: "Preso atto della profonda e straordinaria emozione suscitata in tutta la comunità cittadina dal tragico evento accorso ai tre giovani – si legge nell'ordinanza del sindaco Stefano Alì pubblicata sul sito del Comune – è opportuno e doveroso, quale segno di vicinanza alle famiglie, proclamare il lutto cittadino al fine di consentire iniziative di riflessione o di partecipazione alle cerimonie funebri". Sarà "osservato un minuto di silenzio nelle scuole e negli uffici pubblici" e ci sarà "un momento commemorativo cui parteciperanno le istituzioni, associazioni e la comunità cittadina".