Rigettata la richiesta di distruzione de Il Casalese avanzata dai Cosentino
Il Casalese non andrà al macero. I giudici del Tribunale di Napoli hanno infatti detto "no" alla richiesta di sequestro e distruzione del libro avanzata dalla famiglia Cosentino. La notizia è stata twittata direttamente da Ciro Pellegrino, uno degli autori (insieme a Massimiliano Amato, Luisa Maradei, Arnaldo Capezzuto, Corrado Castiglione, Peppe Papa, Antonio Di Costanzo, Enzo Senatore e Giuseppe Crimaldi) della biografia non autorizzata di "Nick ‘O Americano", al secolo Nicola Cosentino.
Resterà dunque in libreria Il Casalese-Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di Lavoro. E' una vittoria importante per l'editore CentoAutori e gli stessi autori del libro-inchiesta che racconta le vicende dell'esponente politico della zona dei cosiddetti casalesi. C'è però ancora un'altra battaglia importante da portare a termine e cioè quella riguardante il maxi-risarcimento danni chiesto da Giovanni Cosentino, fratello dell'ex sottosegretario all’Economia: un milione e 200mila euro, di cui un milione in danni morali e patrimoniali, il resto a titolo di riparazione pecuniaria.
Poco fa, Ciro Pellegrino ha manifestato la sua gioia anche su Facebook: