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Renzi non parteciperà alla Direzione Nazionale del Pd

Il Sindaco di Firenze annuncia che non prenderà parte alla Direzione Nazionale del Partito Democratico nella quale Bersani comunicherà ai suoi l’esito delle consultazioni: “Convocata all’ultimo momento, ho impegni da Sindaco. Ma la mia serietà e la mia lealtà sono fuori discussione”.
A cura di Redazione
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Matteo Renzi non prenderà parte alla Direzione Nazionale del Partito Democratico, convocata stasera da Pier Luigi Bersani per fare il punto della situazione dopo le prime consultazioni con parti sociali istituzioni e (forse) per ottenere un lasciapassare definitivo alla proposta con la quale tornerà da Giorgio Napolitano mercoledì. In sostanza, il segretario dovrebbe proporre un esecutivo di minoranza (composto da nomi di altissimo livello, in gran parte provenienti dalla società civile), affiancato da una simil – bicamerale: una commissione di "larghe intese" incaricata di fare le riforme costituzionali di cui il Paese ha bisogno. Uno snodo cruciale, dunque, sul quale è chiamata ad esprimersi la direzione del partito, in una riunione che sarà trasmessa in streaming.

Un appuntamento al quale non parteciperà Matteo Renzi, nelle ultime ore al centro dell'ennesima polemica correntizia (anche se indirettamente, va detto). Il Sindaco di Firenze, che ha sempre ribadito di non voler sfiduciare Bersani e di apprezzare il tentativo del segreatrio, ha motivato la sua mancata partecipazione in una breve intervista a Radio Toscana: "Non andrò alla Direzione stasera, per un motivo molto semplice. È stata convocata all'ultimo momento e io avevo dei precedenti impegni da sindaco. Ma la mia serietà e la mia lealtà sono fuori discussione".

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