Renzi: “Dopo Di Maio anche Salvini vuole copiare il mio bonus degli 80 euro”
"Gli 80 euro sono stati la misura del nostro governo in questi anni più criticata da tutte le opposizioni. Eppure oggi anche Salvini, dopo Di Maio, annuncia che se diventasse premier lui manterrebbe gli 80 euro". Così il segretario del Pd Matteo Renzi risponde su Facebook alle dichiarazioni di Matteo Salvini, leader della Lega Nord, che oggi è intervenuto a Radio Capital e ha dichiarato: "Gli 80 euro di Renzi li manterrei".
Renzi interviene anche sul suo profilo twitter per cavalcare uno dei temi principali della sua campagna elettorale: "E due. Dopo Di Maio, oggi Salvini. Anche lui vuole confermare gli 80 euro. Dunque la nostra misura più contestata di questi anni mette d'accordo tutti. Ti criticano, ti insultano, ti attaccano. Poi però ti copiano. Buffa la vita eh? Andiamo avanti".
Qualche giorno fa anche Di Maio si era espresso allo stesso modo, dichiarando la volontà di proseguire con la misura renziana una volta al Governo: "Non vogliamo togliere questo bonus, ma abbiamo pronta una riforma degli scaglioni irpef che aiuterà il ceto medio e le persone in difficoltà. Ricordiamoci che per pagare gli 80 euro è stata introdotta l'imu agricola per due anni", aveva detto due giorni fa il candidato pentastellato intervistato da Massimo Giannini.
Il bonus per i redditi medio-bassi, per i lavoratori dipendenti con reddito complessivo non superiore ai 26 mila euro, diventato dal 2015 una misura strutturale, sembra piacere proprio a tutti. E Renzi ne approfitta per rivendicare il risultato ottenuto: "Perché come il superammortamento e Industria 4.0 hanno fatto ripartire gli investimenti, così gli 80 euro hanno aiutato i consumi. I nostri avversari alle prossime elezioni ci insultano, ci criticano, ci ignorano. Poi, alla fine, cercano di copiarci. Per noi nessun problema: le buone idee sono a disposizioni di tutti. Andiamo #avanti, amici. E cerchiamo sempre di fare meglio".