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Renzi: “Basta farsi umiliare dal M5S, patto col Pdl o al voto subito”

Il Sindaco di Firenze avverte Bersani: “Basta fare melina, bisogna avere le idee chiare e non elemosinare mezzi consensi a persone arroganti come la capogruppo dei 5 Stelle”.
A cura di Antonio Palma
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Il Pd deve decidersi e anche in fretta, o accetta un accordo con e le altre forze politiche come il Pdl o è meglio  andare subito al voto, lo ribadisce Matteo Renzi in un'intervista al Corriere della Sera chiedendo ai dirigenti del partito di essere più decisi ed efficaci.  "Il Pd deve smettere di fare melina" ha avvertito Renzi perché così "si alimenta l'antipolitica". "Si devono avere idee chiare, o si va a votare, e la cosa non mi spaventa, altrimenti si fa un patto costituente da cui nasce la Terza Repubblica" ha proposto il Sindaco di Firenze, lamentandosi che adesso "invece si punta a prendere tempo e a eleggere un capo dello Stato che ci dia più facilmente l'incarico di fare il nuovo governo".  "Il Pd deve decidere, o Berlusconi è il capo degli impresentabili, e allora chiediamo di andare a votare subito, oppure Berlusconi è un interlocutore perché ha preso dieci milioni di voti" spiega ancora Renzi invitando il segretario del Pd ad agire subito portando proposte concrete in Parlamento come una nuova legge elettorale, l'Abolizione del Senato e quella delle province.

"Si deve partire dalle cose da fare, poi chi ci sta ci sta" avverte Renzi che aggiunge "se invece riteniamo che lo spazio per parlare con il centrodestra non ci sia, allora andiamo a votare, ma in fretta". Certamente quello che non deve fare Bersani secondo Renzi è elemosinare un appoggio ai grillini. "Andare al governo con Gasparri fa spavento lo so, ma se il Pd ha paura delle urne deve dialogare con chi ha i numeri. Il Pd avanzi la sua proposta, senza farsi umiliare andando in streaming a elemosinare mezzi consensi a persone come la capogruppo dei 5 Stelle, che hanno dimostrato arroganza e tracotanza nei nostri confronti". "Rivendico il diritto alla dignità della politica, che è una cosa seria, noi non dobbiamo inseguire Grillo" ribadisce Renzi aggiungendo "facciamo noi i tagli alla politica, aboliamo il finanziamento pubblico ai partiti e poi vediamo chi insegue".

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