Renzi accoglie Merkel a Firenze: al via il vertice Italia-Germania
La cancelliera tedesca Angela Merkel è arrivata all’aeroporto di Pisa poco dopo le 18 e, dopo una breve sosta all’hotel Savoy di Firenze dove alloggia fino a domani, è stata accolta dal premier Matteo Renzi a Palazzo Vecchio. Inizia così il vertice bilaterale Italia-Germania. Massima attenzione in città per l’arrivo della cancelliera: ci sono tiratori scelti nei luoghi strategici e agenti in borghese. Appena scesa dall'auto, la Merkel ha stretto la mano e ha abbracciato Renzi, con il quale ha scambiato un bacio di benvenuto, per poi passare in rassegna il picchetto di onore con i rispettivi inni nazionali e entrare nell'edificio. Per i due leader questa sera cena, con piatti tipicamente toscani, a Palazzo Vecchio assieme a una ristretta delegazione e poi visita tra le bellezze di Firenze, dal corridoio Vasariano agli Uffici. Sarà la Galleria dell'Accademia a ospitare domani il vertice, sotto lo sguardo del David di Michelangelo. Poi Renzi e Merkel parleranno ai giornalisti in una conferenza stampa.
Manifestazione di protesta pacifica a Firenze
In occasione del vertice bilaterale italo-tedesco a Firenze è stata organizzata una manifestazione di protesta che si è svolta senza incidenti. Circa 200 i manifestanti che hanno attraversato le vie del centro cittadino dietro allo striscione con la scritta “Contro l'Europa dei banchieri e dei padroni”. Il corteo è stato scortato dalle forze dell'ordine. I manifestanti hanno scandito slogan contro l'Europa e contro il Jobs Act.
Il "giallo" delle bandiere esposte e poi rimosse
Prima dell’arrivo della Merkel a Firenze su Palazzo Vecchio ieri erano state esposte numerose bandiere dell'Italia e della Germania. Bandiere che oggi sono state rimosse. Stessa cosa anche per la centralissima via Castaiuoli. Sui motivi della scelta di rimuovere le bandiere è intervenuto il portavoce del sindaco Dario Nardella spiegando che non c’è stato nessun ordine da Roma né pressioni di alcun tipo. "Quella di esporre solo per la giornata di ieri e poi rimuovere le bandiere tedesche da Palazzo Vecchio è stata una scelta del Comune di Firenze, già prevista e programmata da tempo", hanno fatto sapere.