Renzi: “A me conviene votare, all’Italia no”
Dopo la direzione del Partito Democratico di ieri, il segretario del Pd torna a parlare di governo ed elezioni. Dopo aver rinviato le decisioni sull'Esecutivo di Enrico Letta al prossimo 20 febbraio, Matteo Renzi infatti oggi ha voluto ribadire il suo no ad elezioni immediate, ma anche il netto rifiuto ad un governo di coalizione con Silvio Berlusconi. L'occasione è stato uno scambio di battute su twitter con altri utenti avviato da un commento dell'editorialista Giovanni Valentini. "Se Renzi fa un governo con Berlusconi, gli tolgo il voto e anche il saluto…" aveva scritto infatti il giornalista, a cui Renzi ha prontamente replicato "Non rischiamo né voto né saluto allora", smentendo di fatto ogni ipotesi di un futuro governo con il centrodestra di Silvio Berlusconi. "Renzi rovescia questo tavolo e portaci al voto. Ti stanno ingabbiando e stai perdendo spinta. Mandali tutti a casa o lo fará Grillo!" lo ha esortato invece subito dopo Luigi Contessa, al quale Renzi ha risposto "Siamo a un passo da una riforma storica. Senato, province, legge elettorale, titolo V. A me conviene votare, ma all'Italia no".