Regno Unito, inchiesta choc su pedofili omicidi: coinvolti alcuni politici
La Gran Bretagna è sconvolta da un presunto scandalo pedofilia che riguarderebbe figure pubbliche locali nel periodo tra gli anni Settanta e Ottanta. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Sunday Telegraph, a distanza di circa 40 anni, Scotland Yard vuole fare chiarezza sulle scelleratezze perpetrare dai pedofili di alto rango sociale che si sarebbero riuniti per abusare le loro giovani vittime. L'inchiesta è stata chiamata ‘Operazione Faibanks' da Scotland Yard, che a sua volta non ha riferito per il momento altri dettagli. Fonti di polizia hanno confermato peraltro che "risultano esserci altri casi non solo di abusi sessuali, ma anche di possibile uccisione delle vittime". Tutto sarebbe partito dalla testimonianza di un uomo che fu vittima di tali orchi. Egli ha spiegato come, regolarmente, suo padre lo "affittasse" per le orge, tenutesi in alberghi e palazzi di lusso nel centro di Londra. Qui, veniva stuprato da "figure politiche e militari di primo piano".
Daily Telegraph: orge con bambini nelle case dei politici
Alcuni delle violenze sarebbero avvenute infatti in appartamenti nel complesso di Dolphin Square a Pimlico, che ospitava le residenza londinesi di molti politici. Sempre secondo quanto scrive il Sunday Telegraph, un deputato conservatore avrebbe strangolato un dodicenne durante un orgia davanti ad altri membri dei Comuni dopo che tutti avevano abusato della giovane vittima. Ci sarebbe poi un altro caso di stupro di gruppo finito in assassinio: in questo caso la vittima aveva appena 10 anni, e dopo essere stato oggetto dei desideri barbari dei suo aguzzini, sarebbe stato gettato da un auto in corsa da uno dei suoi stupratori, morendo nell’impatto con l’asfalto. Le autorità britanniche ora stanno lavorando per accertare la verità, ma i crimini, a causa del tempo trascorso, difficilmente porteranno ad un processo.