Reggia di Caserta, crollata una parte del tetto
Lo scorso 1 maggio è crollata una parte del tetto della Reggia di Caserta, nel lato occupato dall’Aeronautica Militare. La notizia è stata diffusa solo oggi e, da quanto fanno sapere dalla Reggia vanvitelliana, il crollo non avrebbe interessato nessuno degli ambienti interni. Il fatto è avvenuto in un punto del tetto compreso tra due comignoli che sono stati oggetto di lavori di somma urgenza piuttosto recenti. Ha ceduto un'antica trave che sostiene le tegole sul lato sinistro della struttura, dove c'è adesso un piccolo foro. Fabrizio Vona, il soprintendente del Polo museale di Napoli e Reggia di Caserta, ha immediatamente disposto un intervento di somma urgenza per rimuovere l'orditura lignea e il manto di tegole, cadute a seguito del cedimento di una trave, nell'angolo sud-est del quarto cortile della Reggia, installare una copertura provvisoria e ripristinare le travi in legno e il manto di tegole nella campata interessata.
Sull’episodio accaduto a Caserta è intervenuto anche l’assessore al Turismo della Regione Campania Pasquale Sommese: “Non possiamo permettere che dopo Pompei anche un altro grande patrimonio Unesco che è la Reggia di Caserta sia messo in pericolo dalla mancata manutenzione”. Sommese ha detto quanto sia necessario prevenire subito questi problemi: “La Regione è pronta a sostenere la Soprintendenza, ma va messo in atto un piano serio condiviso di rilancio e valorizzazione. Valorizzazione – ha concluso – che, non mi stancherò mai di ripetere, passa soprattutto attraverso una programmazione di eventi che comporti l’effettiva fruizione del bene culturale”.