Proteste a Londra contro il lato oscuro dei Giochi Olimpici
I tempi di crisi, spendere milioni di sterline per i Giochi Olimpici di Londra 2012 non è stata una buona idea, per il gruppo nutrito di manifestanti che è sceso per le strade della capitale inglese a protestare contro ciò che loro stessi definiscono "il lato oscuro" delle Olimpiadi. Lo sport, secondo i manifestanti, viene mercificato con sponsor ed eventi promozionali e rende la città una sorta di roccaforte militarizzata per motivi di sicurezza. Albert Beale, uno degli organizzatori della protesta, spiega che ci sono varie ragioni soggiacenti alla protesta: "Sono qui per una vasta gamma di motivi. Ci sono persone che criticano le Olimpiadi per la militarizzazione, altri per il controllo delle aziende, per le conseguenze negative sulla vita di Londra. Noi pretendiamo il diritto di avere una visione dei Giochi diversa da quello che le autorità vorrebbero".
Le Olimpiadi? Un evento aziendale: i manifestanti sono contro la mercificazione di un evento come le Olimpiadi, costano tantissimi soldi. Come spiega un uomo che ha partecipato alla protesta "Non ci piace il fatto che 2 milioni di biglietti siano stati dati agli sponsor, è una festa per i ricchi". I palazzetti dello sport pare, infatti, che abbiano tanti posti vuoti a sedere. Pertanto, gli stessi organizzatori hanno avviato un'inchiesta per far luce sulla vicenda, anche perché i giochi olimpici sono costati davvero un'occhio della testa. Tutto questo potrebbe, poi, riversarsi sul pagamento delle tasse dei singoli cittadini.