video suggerito
video suggerito

Processo Mills: nessuna ricusazione per i giudici, sabato la sentenza per Berlusconi

La Corte d’Appello di Milano ha respinto la richiesta di ricusazione dei giudici avanzata dai legali di Silvio Berlusconi. Il processo per corruzione in atti giudiziari continua e sabato prossimo potrebbe esserci già la sentenza.
A cura di Antonio Palma
1 CONDIVISIONI
La Corte d'Appello di Milano ha respinto la richiesta di ricusazione dei giudici avanzata dai legali di Silvio Berlusconi. Il processo per corruzione in atti giudiziari continua e Sabato prossimo potrebbe esserci già la sentenza.

Nessuno spostamento di tribunale né cambiamenti di giudici per il Processo Mills a carico dell'ex Premier Silvio Berlusconi, la Corte d'Appello di Milano infatti ha respinto oggi la richiesta di ricusazione avanzata dai legali del Cavaliere nei confronti dei giudici della decima sezione penale che stanno esaminando la vicenda giudiziaria. Per la Corte d'appello nessun comportamento fazioso o discriminante nei confronti di Berlusconi è stato messo in atto dal collegio presieduto dal giudice Francesca Vitale. Rigettata dunque nel merito l'istanza degli avvocati difensori,  che accusavano i giudici di aver espresso una sorta di anticipazione del giudizio nella loro volontà di arrivare alla sentenza prima dello scadere dei termini di prescrizione del reato.

Dubbi sui termini di prescrizione del reato – Proprio sulla prescrizione, infatti, si gioca gran parte del processo, con gli avvocati difensori che la ritengono ormai già avvenuta e i Pm che invece la prevedono tra maggio e luglio. Dopo questa decisione in ogni modo il processo continua, la prossima udienza è fissata per sabato prossimo e lo stesso collegio ritenuto non ricusabile potrebbe già riunirsi in camera di consiglio per la sentenza definitiva dopo la requisitoria del Pm Fabio De Pasquale che ha chiesto cinque anni di reclusione per Silvio Berlusconi.  I giudici infatti attendevano proprio questa decisione della Corte per potersi riunire e decidere il verdetto finale sul processo che vede accusato l'ex Presidente del Consiglio di aver corrotto l'avvocato inglese David Mills per false testimonianze in alcuni procedimenti giudiziari a suo carico.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views