Processo Mills: Berlusconi non si presenta in aula
Era fissata per questa mattina l'udienza per il cosiddetto processo Mills, ma il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non s'è presentato in aula. All'inizio dell'udienza, il suo avvocato Niccolò Ghedini ha consegnato ai giudici della decima sezione del Tribunale di Milano una lettera del Cavaliere. In tale lettera veniva attestata l'impossibilità per l'imputato di partecipare all'udienza a causa della riunione odierna del Consiglio dei Ministri che dovrà fare il punto della situazione sulla guerra in Libia. Non solo. Berlusconi ha anche dato il suo assenso affinché il procedimento venisse celebrato normalmente e si è impegnato a partecipare alle prossime udienze. Il Cavaliere, infatti, aveva già comunicato nei giorni scorsi la sua volontà di essere presente alle udienze del processo, ma la complicata situazione in Libia richiede la sua presenza in Consiglio dei Ministri.
L'udienza, quindi, ha preso il via senza l'unico imputato. In questo processo l'accusa che pende sul capo di Berlusconi è quella di corruzione in atti giudiziari. Secondo l'accusa il Presidente del Consiglio avrebbe versato all'avvocato inglese David Mills una tangente di 600.000 dollari in cambio delle testimonianze reticenti di quest'ultimo nei processi All Iberian e in quello sulle tangenti alla Guardia di Finanza.
Gabriella Chersicla, consulente del pubblico ministero Fabio De Pasquale, oggi proporrà la sua ricostruzione del passaggio dei 600.000 dollari. Dopo la ricostruzione, poi, ci si occuperà dei problemi legati ai testimoni da citare per rogatoria all'estero: in pratica si dovrà stabilire se i testimoni stranieri siano disponibili a venire a Milano oppure se sarà necessario sentirli per rogatoria internazionale.
Il processo Mills rappresenta un processo parallelo rispetto a quello già celebrato nei confronti di David Mills nei panni di presunto corrotto. L'avvocato inglese era stato condannato in primo e secondo grado a 4 anni e mezzo di reclusione. La Cassazione, però, pur confermando il quadro emerso nei due precedenti gradi di giudizio, ha dovuto annullare la condanna per prescrizione.
Oltre al processo Mills, Berlusconi è attualmente imputato in altri 3 processi: Mediatrade, Mediaset e quello sul caso Ruby.