Processo Meredith,ordinata nuova perizia sul coltello
All'apertura del nuovo processo di secondo grado per l'omicidio di Meredith Kercher è stata ordinata dalla Corte d'assise d'appello di Firenze una perizia genetica su una traccia trovata sul coltello che non è stata mai analizzata. L’arma in questione secondo l'accusa è stata utilizzata per uccidere la studentessa inglese nella notte del 1 novembre 2007 a Perugia. Dell’omicidio sono accusati Raffaele Sollecito e Amanda Knox, entrambi assenti durante l’udienza. Presenti invece Patrick Lumumba, che si è costituito parte civile e il padre di Raffaele Sollecito che ha ribadito l’innocenza del figlio. Nel corso del processo la corte ha deciso che sarà ascoltata nuovamente anche la testimonianza di Luciano Spaviello. La Corte inoltre ha disposto l'acquisizione di alcuni atti allegati alla memoria difensiva, tra cui le foto delle mani di Sollecito, dalle quali si evince che si mangia le unghie, fatto importante per la difesa, e di una serie di articoli sulle vicissitudini giudiziarie di Spaviello che secondo la difesa ne dimostrerebbero la scarsa attendibilità. Respinta invece dalla corte la questione di costituzionalità.