Processo breve: oggi il voto finale. La diretta della seduta alla Camera
Dopo la seduta notturna di ieri, il processo breve torna alla Camera. Per oggi sono previste quasi 160 votazioni su emendamenti, mentre la votazione finale del provvedimento dovrebbe tenersi alle 20:00. Dovrebbe. L'opposizione, infatti, sta cercando di alzare le barricate contro il provvedimento. Emblematico a tale esempio è stato il comportamento tenuto ieri dai deputati Partito Democratico che hanno letto gli articoli della Costituzione nel tempo a loro disposizione. E anche quella di oggi si preannuncia una lotta senza quartiere.
Andrea Orlando del PD, in una telefonata a Mattino 5, ha infatti fatto sapere che il suo partito intende proseguire sulla stessa strada: "avanti con l'ostruzionismo, che in questo caso non è di semplice testimonianza, ma è concreto e finalizzato a obiettivi. Più tardi arriva questa legge meno effetti produce e meno potrà essere utilizzata per i processi del Presidente del Consiglio".
Ieri la maggioranza ha pesantemente criticato il presidente di turno Rosy Bindi che aveva concesso 15 secondi di tempo per interventi a titolo personale ai deputati della minoranza. Anche per questo motivo la conferenza dei capigruppo di questa mattina ha stabilito che l'opposizione non avrà un ampliamento dei tempi di intervento in aula. Il capogruppo della Lega Nord Marco Reguzzoni ha criticato il comportamento dell'opposizione, etichettandolo come "un comportamento senza precedenti" e ha così motivato la decisione della conferenza: "Ho fatto un calcolo e l'opposizione, che aveva 8 ore di tempi contingentati, le ha fatti diventare 16 ore. Il diritto della minoranza è stato ampiamente tutelato".
Alle ore 16:48 la Camera ha dato il via libera alla prescrizione breve: è infatti passato l'articolo 3 della proposta di legge che prevede tempi di prescrizione più brevi per gli incensurati. La prescrizione breve, considerato il cuore del provvedimento, ha fatto registrare 306 voti a favore e 288 contrari.
