Processo breve: blitz della maggioranza, la discussione in diretta dalla Camera

Un colpo di spugna improvviso. La maggioranza ha chiesto e ottenuto l'inversione dell'ordine del giorno e in questi momenti in Parlamento si discute sul processo breve. La seduta:

4. Seguito della discussione della proposta di legge (previo esame e votazione delle questioni pregiudiziali di costituzionalità e della questione sospensiva presentate) :

S. 1880 – d'iniziativa dei senatori: GASPARRI ed altri: Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell'articolo 111 della Costituzione e dell'articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (Approvata dal Senato) . (C. 3137-A) (FAS)

Ripresa esame – A.C. 3137-A

si è aperta dopo le aspre critiche dell'opposizione sull'inversione. In particolare, Franceschini del Pd ha ritenuto l'evento vergognoso, che approfittando dei disordini di Lampedusa, è teso esclusivamente a placare le ossessioni giudiziarie di Berlusconi, soltanto l'altro ieri in aula per il processo Mediatrade. Il provvedimento sul processo breve, come è ben noto, era già al vaglio dell'Aula ma secondo il calendario era palese che il voto sugli emendamenti sarebbe slittato alla prossima settimana. Palese finquando non c'è stato il cambiamento di programma. La  maggioranza nello specifico ha deciso di anticipare il voto sull'emendamento che accorcia i tempi della prescrizione: un blitz che ha come obiettivo l'approvazione della legge in pochi giorni, senza troppo trambusto. L'azione di Pdl e Lega ha suscitato lo sdegno e la rabbia dell'opposizione che si è detta pronta a farsi valere in Aula, mentre nel pomeriggio il segretario del Pd Bersani e tutto il gruppo terrà un sit in davanti alla Camera.